TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] ’inverno successivo, per poi riprenderli nel 1923. La situazione non era affatto semplice e presentava una serie di fronti aperti: la Grecia più volte palesò la sua avversione verso la commissione; gli albanesi avrebbero preferito un ruolo diretto ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] in tema di obblighi informativi precontrattuali nel caso di offerta al pubblico di quote o azioni di Oicr aperti italiani o comunitari non armonizzati ed extracomunitari, delegando la Consob ad emanare il relativo regolamento di attuazione. Tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] per muovere costruzioni logiche spesso libere e ardite: è naturale che quei valori solo mentali, le rationes, fossero assai più aperti dei rigidi comandi della legge all’apporto razionale del filosofo» (Cortese 1995, p. 445).
Appunto. I libri legales ...
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L’azione di condanna al rilascio di un provvedimento
Maria Alessandra Sandulli
Alla soglia della scadenza dei termini per l’utilizzo della delega contenuta nell’art. 44 l. 18.6.2009, n. 69, con d.lgs. [...] .
Il d.lgs. n. 160/2012 non reca alcuna disposizione sul rito da osservare per la nuova azione di condanna, lasciando quindi aperti i problemi già sollevati in riferimento all’azione ex art. 30, co. 1, c.p.a. per la richiesta di adempimento proposta ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] dei primi barnabiti era caratterizzata da un rapido avvicendamento delle cariche e da un’intensificazione dei momenti di deliberazione comuni aperti a tutti, professi e non. A differenza di quanto accadeva tra i gesuiti, quella di preposito, ossia di ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] , Gaspare Gozzi e Antonio Vallisnieri, curò con intelligenza l'incremento librario facendo acquistare volumi e giornali aperti alla cultura illuministica italiana ed europea e redasse un monumentale catalogo alfabetico in 14 volumi rimasto, in ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] riguardo per la proprietà ed allo scoppio della seconda Guerra mondiale erano ancora molto lontane dal loro compimento, lasciando aperti problemi da cui sono generate, almeno in parte, le ben più audaci riforme di questo dopoguerra. Ineluttabile, era ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] i cui progressi dovrebbero essere soggetti ad un’efficace sorveglianza; d) serve a promuovere mercati del lavoro aperti, reattivi ed inclusivi, superando la segmentazione e aiutando tutti – inoccupati, disoccupati e occupati – a “progredire verso ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Carlo Alberto, e più in generale del regno carloalbertino e della restaurazione in Piemonte: problemi tutti ancora ampiamente aperti; in secondo luogo presupporrebbe uno studio attento delle carte già contenute nell'archivio Dal Pozzo in Montebello e ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] potessero provvedere al loro mantenimento attraverso il lavoro coatto. Il Royal Palace of Bridewell, da cui prende nome l'istituzione, fu aperto nel 1557. Più che di prigioni si trattava di case di correzione, con ampi dormitori e una serie di stanze ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...