Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] del punto corrispondente di P in Rn nell’omeomorfismo ϑ. Se (U′, ϑ′) è un altro sistema di coordinate relativo all’aperto U′, nell’intersezione U∩U′ ogni punto avrà certe coordinate (x1, ..., xn) nel primo sistema e (y1, ..., yn) nel secondo; le ...
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Phylum (Basidiomycota) di funghi Eumiceti i cui corpi fruttiferi, mangerecci o velenosi, rappresentano, nella maggioranza dei casi, il fungo del linguaggio comune. Hanno tutti micelio pluricellulare, con [...] frammisti a parafisi. L’imenio è portato da un imenoforo in forma di tubi, punte, costoline, lamelle. I ricettacoli sono aperti (B. gimnocarpi), o chiusi (B. angiocarpi). Il ricettacolo consta di un piede (o gambo, o stipite), più o meno sviluppato ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] variamente il contorno della lamina fogliare: molto importante quello all'inserzione del picciolo (seno peziolare), che può essere chiuso o aperto, a V, a U, a lira. Dalla profondità dei seni dipende la grandezza e forma dei lobi, che possono essere ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] 'agricoltura. Nell'attuale fase di eccezionale sviluppo della biologia, la f. vegetale appare uno dei settori più dinamici e aperti a nuove importanti acquisizioni.
Bibl.: Advanced plant physiology, a cura di M. B. Wilkins, Marshfield (Mass.) 1985; F ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] giorno al sole per uccidere le eventuali spore di funghi parassiti che si fossero annidati sotto le squame.
I tuberi si mettono in solchi aperti con la zappa e con l'aratro, larghi 20-25 cm. e profondi da 15 a 18 cm.; distanziandoli fra loro da 5 a ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] c. vengono riscaldati lentamente fino a raggiungere una temperatura di circa 200-220°C. Va fatta in recipienti aperti rimestando continuamente, o in forni speciali con pale agitatrici, e deve essere arrestata quando sta per iniziare la decomposizione ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] attentamente riveduto delle fasi di sviluppo del gametofito femminile, individuando lucidamente i molteplici problemi che rimanevano aperti ed ai quali egli stesso si accingeva a dare contributi di chiarificazione nei successivi lavori.
Si acuiva ...
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In anatomia animale e vegetale, termine riferito a formazioni che sono attraversate da canalicoli.
Anatomia
Fascia c. Nella coscia, dipendenza della fascia lata, che chiude la fossa ovale di Scarpa.
Lamina [...] , come nelle Laminarie.
Si dice cribrovascolare (o cribrovasale) un fascio vascolare costituito da una porzione c. e da una vascolare (legnosa), a diretto contatto nei fasci chiusi, separate da una zona di cellule cambiali nei fasci aperti. ...
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VASCOLARE, FASCIO
Valeria Bambacioni
. I fasci vascolari, ben differenziati, si trovano attualmente solo nelle piante fornite di radici (Felci, Gimnosperme, Angiosperme). Anche nei Muschi si trovano [...] da una zona di meristema, il cambio intrafasciale, e il fascio si dice aperto. Esempî di fasci chiusi si trovano nelle Monocotiledoni, mentre i fasci aperti sono proprî delle Dicotiledoni e delle Gimnosperme. Nei fasci concentrici il differenziamento ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] e influente fu la Société d'Acclimatation di Parigi, fondata nel 1854, che gestiva anche il Jardin Zoologique d'Acclimatation aperto nel 1859. Il suo iniziatore fu Isidore Geoffroy Saint-Hilaire, che dagli anni Quaranta del secolo si era dedicato a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...