Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] tendenza all’unione tra pari, non solo per quanto riguarda i nobili e i possidenti, ma anche per gruppi considerati aperti al nuovo come i professionisti, là dove, ad esempio, è stata ravvisata una forte propensione all’endogamia tra le famiglie ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] rottura frontale con il governo di Hitler e di preservare il concordato del 1933, l'enciclica conteneva un'aperta condanna di aspetti essenziali della dottrina nazionalsocialista - come il razzismo - secondo la linea intransigente adottata da Pio XI ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , insieme a Paolo Prodi, a partire dal settembre 1960, alla Conferenza cattolica per le questioni ecumeniche, che avrebbe aperto la strada al Segretariato per l’unità del cristiani, segna il profilarsi di un campo che sarà di costante riflessione ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ; ed è questa una materia intatta […]. La nostra diplomatica è tutt'ora allo stato d'infanzia. Non tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di visitare quelli del Regno: e le forze di un particolare non sono da tanto […]. Se non si fa un ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] pochi deputati cattolici che sedevano alla Camera - come C. Cantù e D'Ondes Reggio -, che vi si opponevano, si pronunciò apertamente in favore del matrimonio civile e nel 1879 sostenne in una relazione preliminare in Senato il progetto di legge - poi ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] tuttavia contribuì certamente a rendere meno tesi i rapporti tra Bologna e la S. Sede: tanto che poco tempo dopo vennero aperti negoziati tra le due parti per il riconoscimento della signoria di Taddeo Pepoli, già operante di fatto dal 1337.Anche in ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] programma il G. puntava sul sostegno delle organizzazioni parrocchiali e sul coinvolgimento dei sacerdoti più giovani e aperti. Sul piano strettamente sindacale sviluppò la sua iniziativa in direzione delle categorie dell'industria, in particolare ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] in quella città, dove aprì una casa di commissioni. A New York l'A. fu accolto nei salotti aperti all'intellettualità romantica e avventuriera della giovane colonia, soprattutto in quello dei ricchi irlandesi Morrogh. Innamoratosi dell'avvenente ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] interna o estera, economica o ecclesiastica, su cui si registrano invece gli appassionati interventi di nobili tradizionali ma aperti al confronto e alle proposte di riforma, come Domenico Invrea o Ambrogio Doria.
In effetti l'elezione ducale ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] notevoli doti dimostrate dal D. nello studio della storia patria, ordinò che tutti gli archivi del suo dominio gli venissero aperti e che gli fosse riservata ogni collaborazione che potesse facilitare le sue ricerche.
Altre opere del D. furono un ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...