DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Romae et alibi reperta, f. 118 rv). Ed ancora, rimestando con curiosità tra le antiche lastre abbandonate negli innumerevoli cantieri aperti, il D. si appropria, tra l'altro, di un cippo romano consacrato da una reliquia di S. Dorotea, cippo che ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] caso va sottolineata la novità di erigere un doppio chiostro, decisione che inserisce G. tra i riformatori monastici più aperti del XII secolo e lo toglie dalle angustie della dimensione locale, in cui una storiografia di tradizione esclusivamente ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di 600.000 lire che il Mazzarino aveva lasciato alla S. Sede, sotto condizione che si giungesse a guerra aperta. Gli incitamenti pontifici e i febbrili tentativi di formare una lega europea non evitarono tuttavia che l'imperatore giungesse alla ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Don Luigi rivelò ben presto uno straordinario talento per affrontare queste nuove realtà e i suoi bisogni. Nel 1981 fu aperto un Centro ascolto per stranieri in via delle Zoccolette, nel 1983 un ambulatorio per chi non usufruiva di assistenza medica ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] fra l'altro, i sacrifici in onore di Confucio e degli antenati, che Matteo Ricci ed i missionari più aperti avevano considerato come semplici cerimonie civili, non incompatibili col culto cristiano, e che ora venivano invece condannati come pratiche ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] lista dei crediti di cui dispose per le sue ultime volontà lascia intravedere la consistenza dei suoi beni: i conti aperti presso sei compagnie finanziarie fiorentine, i debiti accumulati in suo favore dalla Camera apostolica, da Luigi II d'Angiò, e ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] escluso il punto s = 1. Quest’ultima funzione è l’oggetto della cosiddetta ipotesi di Riemann, uno dei più importanti problemi aperti della matematica. La funzione ζ(s) ha degli zeri banali in corrispondenza dei n. interi pari negativi, cioè ζ(s) = 0 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] legati allo scisma che turbava la Chiesa romana dal 1378.
Il titolo papale sarebbe giunto nel 1406. Morto Innocenzo VII e apertosi il conclave la sera del 18 novembre in Roma, il 30 novembre il Correr veniva eletto all'unanimità su proposta del ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e dalla disciplina latina non si erano mai davvero allontanati, ma lo stesso clero e il monachesimo che più si erano aperti all’influenza e agli usi e alle prassi orientali si schierarono e operarono sempre più strettamente con Roma. Addirittura, fu ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] medievali antiteocratiche); ma poiché alla Chiesa è tuttavia attribuito il monopolio dell'autorità, la formula gelasiana, lasciando aperti i problemi della effettiva delimitazione dei due ambiti, è in pratica fonte di polemica piuttosto che di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...