BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] 26 ott. 1834.
Fonti e Bibl.: Le carte della famiglia Buniva sono state raccolte (ma non inventariate e quindi non aperte alla consultazione) presso il prof. Narciso Nada a Torino. Arch. di Stato, Torino, Sezione prima, Carte Epoca Francese, serie I ...
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stupefacenti
Termine che designa le sostanze, naturali o sintetiche, in grado di alterare, una volta introdotte nell’organismo, le condizioni fisiche e psichiche dell’individuo. In termini farmacologici, [...] , il consumo di s. non creava domanda, in molte società odierne, caratterizzate invece da circuiti mercantili illeciti più aperti e dinamici, le strategie di offerta di sostanze s. producono incessantemente un incremento della domanda, sfruttando la ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] un ponte sospeso o in barca, si estende fobicamente alle note paure dell'affacciarsi, delle altezze, degli spazi aperti. È evidente la pregnanza corporea di queste esperienze, attraversata dal filo rosso della precarietà della padronanza del proprio ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] compreso, direzione ortogonale a entrambi i fattori e il verso indicato dal dito medio della m. destra quando pollice e indice, aperti a triedro, indichino nell’ordine i due fattori (fig. 2). La stessa regola fornisce il verso dell’asse z di una ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] possibile modificare favorevolmente l'incidenza delle rispettive malattie. La tab. 3 riassume questi concetti, identificando i settori aperti all'azione preventiva.
Va comunque detto che l'azione preventiva non è facilitata per i seguenti principali ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] si praticano tre applicazioni per settimana. In totale 15-30 applicazioni. Controindicazioni sono: processi polmonari aperti, fatti miocarditici; età molto avanzata; ipertensione arteriosa; deformità scheletriche. Lussazioni e fratture sono assai più ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] di polarità della membrana ha una brevissima durata, sia per l'interrompersi della corrente di sodio (i canali per Na+ rimangono aperti per un tempo brevissimo e poi entrano in uno stato di refrattarietà), sia per la comparsa di una corrente 'uscente ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] possono essere chiusi, quando non si è formata una comunicazione fra gli spazi sottodurali e l'esterno, o aperti, quando una frattura cranica determina, attraverso una lacerazione della dura madre, una comunicazione tra lo spazio sottodurale e ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] gli orgasmi ottenuti durante il sonno nella vita adulta, come pure la risposta eiaculatoria a una 'fantasia erotica a occhi aperti' durante lo stato di veglia. Questo concetto è suffragato anche dal fatto che l'orgasmo è stato sperimentalmente reso ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] limiti legali non indifferenti, se il soggetto si trova in condizione di cattività o di restrizione. Restano quindi aperti alcuni quesiti dovuti alla difficoltà di considerare tali deviazioni sessuali o come un problema solo psichiatrico e medico, da ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...