CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] (Firenze 1599), non tanto per l'assunto - necessità dell'accoppiata "virtù" e "religione" e nobili e vasti orizzonti aperti ai cavalieri di S. Stefano accorsi da tutta la Toscana per l'"illustre adunanza triennale" dell'Ordine - quanto per la ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] a permeare sia la sfera privata sia quella pubblica: non diversamente dalle terme, diffusissime e spesso a cielo aperto, anche altri locali pubblici sono attrezzati per offrire agli avventori una piacevole immersione in capienti piscine di acqua ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] al contrario, lo aumenta. In un determinato momento, non tutti i capillari sono funzionanti, in quanto il numero di capillari aperti in un tessuto dipende dalle condizioni funzionali di questo: se il tessuto si trova a riposo, i capillari funzionanti ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] , i polmoni, più lentamente i muscoli e la cute. Questo processo è comunque notevolmente accelerato se il cadavere, esposto all'aperto, viene aggredito da insetti, in special modo le mosche, che, con le loro larve, sono in grado di distruggere le ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a funzioni svolte (operazioni di trasformazione di materiali e/o informazioni) e/o a componenti fisici.
I s. vengono detti aperti se vi sono interazioni con l’esterno (attraverso ingressi e uscite), si dicono chiusi se la loro evoluzione non dipende ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] inizio del 1996. I risultati sono stati senza dubbio incoraggianti e si sono consolidati nel corso del 1997 e 1998. Restano aperti i problemi sulla durata della terapia e sulla necessità di utilizzare (e quindi progettare) nuove molecole, in grado di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] i più antichi e prestigiosi atenei italiani, in cui confluiva la maggior parte degli studenti lombardi, ricco di tradizioni e aperto al nuovo.
Durante gli anni universitari il G. frequentò assiduamente le lezioni, i laboratori, i reparti ospedalieri ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] nell'ingegneria tissutale possono avere varie forme, quali tessuti e fibre, impianti porosi con pori chiusi o aperti, membrane. Le impalcature fibrose biodegradabili sono generalmente costituite da materiali polimerici a carattere di poliesteri, come ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] chi è affetto da altre patologie croniche, come l’ipertensione o il diabete. Alcuni problemi restano tuttavia aperti. L’assunzione dei farmaci antiretrovirali è quotidiana e ininterrotta e richiede attenzione e precisione nell’osservanza degli orari ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] una capienza di ben 800 posti letto, la soluzione tipologica adottata consiste in un insieme articolato di blocchi di degenza aperti mediante ballatoi su corti interne, che svolgono la funzione di centri di ritrovo con giardini d'inverno, esercizi ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...