PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] studiosa effettuava i campionamenti era spesso accompagnato dal suono delle sirene d’allarme che invitavano ad abbandonare gli spazi aperti.
Nel 1944 la sede del liceo dove insegnava, come pure la sua casa, furono distrutti dai bombardamenti. La sede ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] (quasi una sorta di res nullius), il cui valore è valutato, al massimo, in termini di disponibilità di spazi aperti (interesse collettivo) e non certamente in relazione agli interessi del settore agricolo. È avvenuto così che le attività insediative ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] inerenti al corso. Alla fine Fröbel mantenne aperto il g. mostrando di aver conseguito chiara Amburgo, fondato nel 1907 da K. Hagenbeck (ideatore dei primi spazi espositivi aperti, senza sbarre). Nel 1911 Hagenbeck realizzò anche lo zoo di Roma, ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] 'aria di entrare e uscire), il G. ne trova alcune chiuse da una membrana e le chiama cistomi e altre aperte e presenti solo nelle piante epatiche, gli stomi. Pur avendo interpretato in modo inesatto la struttura generale dei cistomi ed erroneamente ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] politene che vengono chiuse in un primo tempo per favorire le trasformazioni idrolitiche che avvengono nella foglia e poi aperte quando le foglie devono essere esposte all’aria fresca. Nei climi temperati o freddi gli essiccatoi sono costruzioni alte ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] quanto più alto è il rapporto di compressione, limitato però quest’ultimo da problemi di detonazione. Il ciclo Otto è aperto: alla fine del ciclo i gas combusti vengono scaricati all’atmosfera, AE, e viene aspirata miscela fresca, EA. Caratteristico ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] il fiore di molti tipi di piante al mattino e alla sera ci accorgeremo che durante il giorno i petali sono ben aperti: stami e pistilli si mostrano agli insetti che raccoglieranno il nettare e il polline. Quando il sole è tramontato, i petali ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] pensare a una serie di passaggi graduali dalle collezioni destinate a un uso strettamente personale fino ai musei aperti senza restrizioni al pubblico. Lungo questa serie si collocano le collezioni patrizie, che erano mostrate soltanto ad alcuni ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a funzioni svolte (operazioni di trasformazione di materiali e/o informazioni) e/o a componenti fisici.
I s. vengono detti aperti se vi sono interazioni con l’esterno (attraverso ingressi e uscite), si dicono chiusi se la loro evoluzione non dipende ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...