SPINOLA, Ludovico
Guillame Alonge
– Nacque a Genova nella prima metà del XVI secolo da Stefano.
Appartenne a uno dei più antichi e prestigiosi casati nobiliari della Repubblica di Genova, e poté contare [...] Dieci del Cinquecento. La saldatura tra lo spirito civico repubblicano e gli ideali erasmiani di riformismo religioso, talvolta aperti a inquietudini spirituali e sfociati nel dissenso nei confronti della Chiesa di Roma, si esaurì nell’arco di pochi ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] s.; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II, p. 714 e ad Indicem;M. Natale, Alberto e Martino Piazza: problemi aperti, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal. della mostra di Lodi), a cura di G. C. Sciolla ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] cugini poi, con i quali egli divideva questa signoria, in una ambigua condizione di condominio destinata a sfociare spesso in aperti contrasti.
Il 28 maggio 1452 il C., che era allora "de uno anno", venne creato cavaliere dall'imperatore Federico III ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Bruxelles, a fronte del tiepido interesse mostrato da Madama per l'appassionato impegno del suo dilettante, trovò il sostegno aperto e l'incoraggiamento concreto a finire e stampare il trattato da parte di alcuni fra i principali membri del Consiglio ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] dal M. a Napoli e nella provincia salentina e ancora perduranti a Roma, nel segreto dei pochi ambienti aperti a influenze massoniche; tra questi il circolo filogiansenista dell’Archetto, ispirato da Giovanni Gaetano Bottari, amico e corrispondente ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] )» e densa dal punto di vista speculativo. Vico appariva colui che aveva risolto i problemi che Bruno aveva lasciato aperti dinanzi a sé.
Badaloni aveva affrontato alcuni tra questi problemi, in modo ancora più vigoroso e giovanilmente combattivo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] fu l’avvento al soglio pontificio di Paolo III, che nel 1536 chiamò presso di sé gli ecclesiastici più aperti alle prospettive innovatrici (oltre a Carafa, a Giberti e a Contarini, Iacopo Sadoleto, Gregorio Cortese, Federico Fregoso, Reginald Pole ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] enumera i "moyens les plus propres à dessiller les yeux des Juifs", con indicazioni sullo stato "florissant" della scuola rabbinica aperta a Varsavia dal comitato ebraico (pp. 334 ss.).
Com'è intuibile, il C. non aveva nulla da "svelare" anche perché ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] in attesa di un chiarimentodelle decisioni di Napoleone III, il ministero sardo non avrebbe mai fatto "atti risoluti che dimostrino apertamente che egli prende sopra di sé le cose nostre" e che, perciò, non intendeva accedere all'idea di un prestito ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] nomina ed è possibile che trascorresse alcuni mesi a Roma, entrando in contatto con Gasparo Contarini e con gli altri prelati aperti alle idee del cosiddetto evangelismo, che nel febbraio del 1537 presentarono al papa Paolo III il documento noto come ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...