DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] i dogi scelti avevano tutti fama di uomini dinamici e liberali, in taluni casi, il Negroni e soprattutto il Lomellini, aperti alle nuove idee preilluministiche); anche se l'identificazione della salvezza dello Stato nella figura del principe saggio e ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] inizio a un intenso periodo di collaborazione con Paolo Taccone, insieme con il quale risulta essere attivo contemporaneamente in diversi cantieri, aperti in quegli anni da Pio II nella basilica e nei palazzi vaticani.
Il 23 ott. 1460 il G. fu pagato ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] con le sue precedenti esperienze politiche, ma al tempo stesso conducendolo sempre a fare riferimento agli ambienti più aperti e innovativi del regime anche al prezzo di non poche incomprensioni.
La denuncia della mancata saldatura tra masse ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] , nel 1691, al richiamo delle truppe al servizio della Francia. Analogo successo coronava i ripetuti sforzi del C. per tenere aperti i passi retici alle truppe asburgiche e per rendere vani i tentativi della diplomazia di Luigi XIV di procurare l ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] 'anni era vissuto in una città quale la Vienna del '700, dove soggiornavano intellettuali, politici, artisti tra i più aperti (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] e del suo ampliamento.
Ad intervento ultimato il blocco cubico dell'edificio, ancora di tipo alessiano, fu trasformato in una costruzione aperta ad U sul lato sud. Lo sfondamento perimetrale su questo lato, in corrispondenza di piazzetta del Roso, fu ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] alla Scuola Romana, fautori di una decisa reazione all’accademismo e al linguaggio novecentista imperanti, avvicinandosi, inoltre, ad artisti aperti oppositori del fascismo, da Corrado Cagli a Libero De Libero e a Carlo Levi.
Il momento di massima ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] sua prigionia egli riuscì a inviare al governo della Repubblica preziose informazioni sui movimenti del nemico e a mantenere aperti i contatti diplomatici con la Porta in vista della conclusiene d'una pace che Venezia, pur durante lo svolgimento ...
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SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso
Alberto Gottarelli
SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso. – Nacque a Milano il 28 gennaio 1836 da Fanny (Francesca) di Porcia (1808-1887) e dal conte cremasco Faustino Vimercati [...] italiano in liquidazione – del palazzo Brambilla, detto Palazzo Rosso, subito sede centrale della BCI (il 1° dicembre 1894 furono aperti lì i primi sportelli). Poi si occupò dell’apertura delle filiali, da Genova e Firenze (1895) a Napoli (1899 ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] Andrea Memmo alla protezione da lui accordata agli spiriti più aperti, come Giovanni Scola o Marco Carburi.
Il 22 a provveditore alla camera dei Confini, per via di un contenzioso aperto fra il Trentino e il Bellunese; la trattativa, mal gestita ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...