MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] alla mano del Minorello.
Nel 1656 firmò e datò la grande tela con Alessandro concede Campaspe ad Apelle (Venezia, collezione privata), realizzata come «quadro di corrispondenza» (Cicogna) della copia del telero veronesiano eseguita dallo stesso ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] . A luglio il cardinale lo sostituì con Jacopo Bertoja: in risposta allo smacco subito, Federico ideò la Calunnia di Apelle (nota in due versioni dipinte, da disegni e incisioni) evocando, tramite il tema classico, il problematico rapporto con il ...
Leggi Tutto
MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] dell’artista nel contesto veneziano.
Una soluzione simile viene adottata anche nell’incisione che riproduce la Calunnia di Apelle secondo un disegno attribuito a Mantegna (Londra, British Museum): la scena, copiata nel dettaglio, è riambientata entro ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] -XLIV (1998-1999), pp. 139-182. Per le Imagini: S. Agnoletto - E. Filipponi, La Fortuna come Giustizia: la "Calunnia" di Apelle nelle "Imagini" di Vincenzo Cartari, in Engramma, XCIII (settembre/ottobre 2011), http://www.engramma.it/eOS2/index.php?id ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] Di Galileo, in riferimento alla scoperta delle macchie solari, si dice che "se primum earum repertorem esse contendit"; di Apelle, che "maculas solares proprio Marte animadvertit, quid circam eas eodem fere tempore alii agerent, omnino nescius. Eas ...
Leggi Tutto
COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] accompagnatoria al duca Alfonso II d'Este a Ferrara un'incisione, probabilmente derivante da un'opera di Raffaello: la Calunnia di Apelle di Battista Del Moro veronese. Non e nota la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: oltre alle lettere di dedica ...
Leggi Tutto
GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] richiedeva totale immedesimazione; oltre alla Pallerini, sua danzatrice prediletta, ebbe modo di lavorare con C. de Blasis in Apelle e Campaspe (Milano, teatro alla Scala, marzo 1823) e Celeste Viganò in I baccanali aboliti (ibid., agosto 1823 ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Siena dove il 28 ott. 1510 sposava Beatrice, figlia di Luca de' Galli, albergatore. Da questo matrimonio nacquero il 29 ag, 1511 Apelle, cui fece da padrino il pittore Girolamo Genga, e che morì bambino, e il 16 ag. 1512 Faustina, che nel 1543 doveva ...
Leggi Tutto
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] , Beroaldo segnalava proprio il Francia come esponente moderno del concetto di arte «emulatrice della natura», l’erede diretto di Apelle e Protogene nella capacità di creare una bellezza nuova e più viva, destinato anzi a superare la gloria degli ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Yorkshire. Porsenna e Pompeo che si congeda dai suoi)e tre in una delle sale da pranzo (Alessandro che ordina ad Apelle di dipingere Campaspe, la Continenza di Scipione e Sofonisba che si avvelena). The Ambulator or the stranger's companion..., nella ...
Leggi Tutto
apella
apèlla s. f. [dal gr. ἀπέλλα]. – Assemblea popolare spartana cui partecipavano con pieni diritti i cittadini che avevano compiuto i trent’anni; deliberava intorno alla pace e alla guerra, alla scelta dei geronti e ad altre gravi questioni.
ne sutor ultra crepidam
‹... krèpidam›. – Frase latina (propriam. supra crepidam: «che il calzolaio non giudichi più in su della scarpa») che riproduce (sull’attestazione di Plinio Nat. Hist. XXXV, e di Valerio Massimo VIII, 12) la raccomandazione...