Con tale espressione si indicano le violazioni più gravi delle norme internazionali a tutela dei diritti umani e del diritto umanitario, commesse sia da organi statali, sia da semplici individui. All’emergere [...] ) anche fattispecie innovative (come stupro, prostituzione forzata e altre forme di violenza sessuale, sparizione forzata di persone, apartheid). Lo Statuto della Corte menziona, poi, tra i crimini di guerra atti specifici commessi nel corso di un ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] forza armata, il divieto di tortura e di genocidio, di schiavitù, di discriminazione razziale e di apartheid, nonché il principio di autodeterminazione dei popoli e le norme fondamentali del diritto internazionale umanitario. Sarebbero inoltre ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] di aggressione e le forme più gravi di violazione di diritti umani fondamentali (genocidio, di schiavitù e di apartheid). Malgrado i dubbi avanzati dai paesi occidentali circa l’esistenza di norme imperative di diritto internazionale, la nozione ...
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Diritti dei robot
Alfonso Celotto
Da decine di anni ciascuno di noi utilizza, possiede, gestisce frigoriferi, automobili, telefonini. In pratica, macchine. Eppure nessuno ha mai pensato, fino ad [...] per gli stranieri e anche per alcune categorie di cittadini (come nel XX secolo la segregazione razziale negli USA, l’apartheid in Sudafrica, la questione aborigena in Australia). Partendo da tale base, saranno poi le singole norme ascrittive a ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] riduzione in schiavitù, deportazione, tortura) crimini non contemplati nel diritto tradizionale, come la segregazione razziale (apartheid), la sparizione forzata di individui (desaparecidos), lo stupro, la gravidanza forzata e altre gravi violazioni ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] riduzione in schiavitù, deportazione, tortura) crimini non contemplati nel diritto tradizionale, come la segregazione razziale (apartheid), la sparizione forzata di individui (desaparecidos), lo stupro, la gravidanza forzata e altre gravi violazioni ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] in India, Iraniani in Thailandia e Iracheni in Giordania, solo per riportare alcuni esempi. Con la caduta del regime dell'apartheid anche il Sudafrica è diventato, tra i paesi a basso e medio reddito pro capite, una delle mete più importanti dell ...
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Enrico Milano
Abstract
L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo. In una prospettiva di evoluzione storica, viene esaminata l’emersione [...] contesto coloniale, simultaneamente a quelle relative all’autodeterminazione esterna e con particolare riguardo alle situazioni di apartheid, che impone allo Stato di adottare un governo rappresentativo dell’intero popolo e che non lo discrimini ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] degli Stati Uniti - Plessy vs. Ferguson, 1896 - avallò la legislazione sulla segregazione razziale; la stessa politica di apartheid dell'Unione Sudafricana era fondata su di una teoria di 'sviluppo separato' dei distinti gruppi etnici) -, e minoranza ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] stabiliscono anche obblighi erga omnes, quali il divieto di genocidio, di tortura, di schiavitù, di discriminazione razziale, di apartheid.
Pertanto, la teoria dei diritti umani ha contribuito, tramite i concetti di obblighi erga omnes e di ius ...
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apartheid
‹apàrtheit; all’ital., apartàid› s. f., afrikaans [comp. dell’ingl. apart «separato, appartato» (che è dal fr. à part «a parte») e del suff. oland. -heid indicante stato, condizione]. – Segregazione razziale. In partic., nella Repubblica...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...