Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] si alternano spesso a capitelli di ordini diversi, mentre a colonne lisce si affiancano colonne tortili, come ad Apamea, oppure statue di personaggi illustri vengono innalzate su mensole sorrette dalle colonne stesse, come a Palmira, celebre e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] a vincere l’avversario, di nuovo abbandonato dai suoi uomini, catturandolo nel 286 a.C. Demetrio resta prigioniero del re ad Apamea, dove muore pochi anni dopo (283 a.C).
A beneficiare del nuovo quadro è soprattutto Lisimaco. Un primo scontro con ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] se comprendesse o no i fanciulli, il che porta a una oscillazione tra 120.000 o 180.000 abitanti circa complessivamente. Apamea in Siria aveva nell'anno 6 d. C. 117.000 abitanti (Dessau, Inscr. Lat. Sel., 1683). Seleucia sul Tigri, secondo Plinio ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , le basi per delineare carte più rigorose (v. Ipparco). Tra i continuatori può ascriversi lo stoico Posidonio di Apamea (circa 140-65 a. C.), il quale, all'esperienza accumulata in numerosi viaggi scientifici, accoppiava una visione ancor ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] arrivo sul mare; attraverso l'immediato retroterra della città, regione fertilissima nei riguardi agricoli, essa andava a Laodicea e ad Apamea, e di qui ad Antiochia di Pisidia, Laodicea Combusta, Mazaca-Cesarea, Metilene. Su di essa si innestavano a ...
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PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] di città libere: Calcedone, Prusiade al mare e forse Byzantium. Delle colonie romane non conosciamo che una sola: Apamea. Delle città bitiniche, Nicomedia, Nicea e Prusiade al mare ebbero uno sviluppo splendido sotto e dopo Diocleziano, quando ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] .), mentre l'altare rinvenuto davanti alla parete orientale del b. nuovo del complesso ecclesiale di Ḥūarte nella regione di Apamea in Siria, del 483-487, serviva forse per la benedizione dell'olio usato nel corso della cerimonia (Canivet, Canivet ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Spagnoli nel Marocco (Lixus). Nelle province romane d'Oriente hanno luogo missioni e scoperte, oltreché a Baalbek e a Palmira, ad Apamea, a Damasco, a Bostra, a Gerasa, a Tiro e specialmente a Dura Europos (scavi americani, dal 1928) e ad Antiochia ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , V. ribadiva le condanne emesse dai suoi predecessori fino ad Agapito incluso, citando "Severo di Antiochia, Pietro di Apamea [vescovo monofisita esiliato contemporaneamente a Severo], Antimo, Zora [il monaco Zeroa di cui parla la cronaca di Michele ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] C.), quando i Tolemei abbandonano definitivamente la loro politica mediterranea.
I rovesci diplomatici subiti da Rodi dopo la pace di Apamea (188 a.C.), la perdita del suo territorio (Pereia) in Asia Minore e soprattutto la creazione del porto franco ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...