BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , 1982a), di S. Marcello al Corso a Roma, della cattedrale di Aosta (Bonnet, 1986, p. 1418ss.), di Evreux (Cliquet, Pillet Lemiére, infusione, fatto che si rileva anche nei b. di Lione e Aosta (Bonnet, 1989, p. 1413ss.).È in quest'area che appare ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] d'après les oeuvres de Grégoire de Tours, Paris 1976; C. Bonnet, R. Perinetti, Remarques sur la crypte de la cathédrale d'Aoste, Aosta 1977, pp. 1-47; C. Heitz, Cryptes pré-romanes, in Du VIIIe au XIe siècle édifices monastiques et culte en Lorraine ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] , sia nel caso delle fondazioni coloniali, sia in quello degli accampamenti di legioni. Alcuni esempi in Italia sono Aosta, Torino, Firenze, Lucca; in Germania Augusta; in Britannia Silchester.
La città medievale
A eccezione delle città romane dell ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] combattimento segue la rappresentazione della Vergine con l'unicorno. Il confronto con la sequenza compositiva nel duomo di Aosta evidenzia un impianto costruttivo più sicuro, e il rinvio al mosaico del presbiterio mostra una matrice stilistica molto ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] nel 1976 ha superato gli 11,6 milioni di t, primeggiano gli altiforni di Trieste, Napoli (Bagnoli), Piombino, Taranto, Aosta, Genova (Cornigliano), Torino, Marghera, ma non mancano in altre regioni impianti di minore importanza. Per l'acciaio, la cui ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] , un carattere originale e personale alle composizioni destinate ad essere tradotte in vetrate policrome. Mentre nella cattedrale di Aosta già s'incontrano frammenti di vetrate del sec. XIII di carattere francese, maggiori centri di sviluppo e di ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] dall’impianto degli accampamenti militari. In molti centri storici di città fondate dai Romani – fra cui possiamo ricordare Torino, Aosta e Firenze – ancora oggi risulta evidente la traccia di tale schema.
La concezione dello spazio urbano nell’alto ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] -142; G. Romano, Cantieri di aggiornamento: S. Costanzo al Monte e Orta S. Giulio. Sacra di S. Michele e chiostro di S. Orso ad Aosta, ivi, pp. 136-190: 177-183; C. Segre Montel, La pittura monumentale, ivi, pp. 257-284: 261-265; id., Dispersioni e ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] il 5,4% della superficie nazionale. Cinque sono i p. storici, i primi a essere stati istituiti: P. del Gran Paradiso (Valle d’Aosta, Piemonte, 1922), P. d’Abruzzo (1923, dal 2001 P. d’Abruzzo, Lazio e Molise), P. del Circeo (Lazio, 1934), P. dello ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] d.C. Se ne annoverano più di 350; fra i più noti , quelli di Tito, di Settimio Severo, di Costantino a Roma; di Augusto ad Aosta, a Susa e a Rimini; di Traiano ad Ancona e a Benevento; dei Gavi a Verona; quelli del Foro di Pompei; molti in Africa fra ...
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valdostano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Valle d’Aosta, zona geografica delle Alpi occidentali e regione autonoma a statuto speciale italiana; il territorio v., l’economia v., i centri turistici e sportivi v.; i dialetti v., e come s. m. il...