Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] i resti di B.C. venuti in luce nell’ambito del grande complesso megalitico di Saint-Martin di Corleans in Valle d’Aosta strettamente collegato, al di là delle Alpi, con quello di Sion, nel Vallese. Le fasi campaniformi più recenti si confondono con ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] in particolare, per la Sardegna, il decreto legislativo luogotenenziale del 28 dicembre 1944, n. 417; per la Valle d'Aosta il decreto legislativo luogotenenziale del 7 settembre 1945, n. 545; per la Sicilia lo Statuto approvato con il regio decreto ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] pubblicati (1891-92) nella Gazzetta letteraria e non si interruppe neppure durante le peregrinazioni in diverse città (Roma, Aosta, Sorrento, Genova), connesse con la carriera di insegnante che aveva nel frattempo intrapreso.
La produzione di questi ...
Leggi Tutto
LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , Armorial et nobiliaire de l'ancien Duché de Savoye, Grenoble 1938, III, p. 76; J.B. De Tillier, Nobiliaire du Duché d'Aoste, Aosta 1970, p. 215; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, p. 54; P. Merlin ...
Leggi Tutto
DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] di lire 300 offerto dall'Albertina e l'anno seguente il suo Cristoforo Colombo in catene entrò nella collezione del duca d'Aosta (olio su tela, Genova, Civica Galleria d'arte moderna; dell'opera esiste anche il bozzetto ad olio in coll. priv., Torino ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] di elefanti, in bronzo) e alla Galleria Ricci Oddi di Piacenza (La raccolta del fieno in alta Valle di Susa; In Val d'Aosta, 1912; Leone che rugge, in bronzo; Tigre reale, in bronzo).
Fonti e Bibl.: A. Dragone-J. Dragone Conti, I paesisti piemontesi ...
Leggi Tutto
Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA (v. vol. IV, p. 280)
L. Brecciaroli Taborelli
L'impianto urbano di Eporedia pone ancora oggi problemi di restituzione, nonostante i numerosi ritrovamenti del passato [...] della colonizzazione romana nell'occidente padano: le fortificazioni urbane, in Atti del Congresso sul Bimillenario della città di Aosta, Bordighera-Aosta 1982, pp. 317-341; L. Brecciaioli Taborelli, in QuadAPiem, I, 1982, pp. 184-187; II, 1983, p ...
Leggi Tutto
ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] una dominazione sabauda unica sui due versanti alpini. Infatti fino al 1050-51 le funzioni comitali in Borgogna (Belley, Aosta, Moriana e Savoia) furono ricoperte dallo stesso Umberto I e dopo la sua morte passarono al figlio primogenito Amedeo I ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] , anche le vedute di Vercelli, Verrua, Crescentino e Gattinara (Peyrot, 1984).
Nel giugno 1668 si recò in missione in Valle d'Aosta dove eseguì il "disegno pianta et alsata in prospetiva del forte di Bardo" e segnalò lo stato di degrado di Bard e di ...
Leggi Tutto
Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali [...] è il più celebre degli argomenti per dimostrare ‘a priori’ l’esistenza di Dio. La sua prima formulazione si trova in s. Anselmo d’Aosta: anche chi nega l’esistenza di Dio, ammette che Dio sia l’ente del quale non sia dato pensare ente maggiore; ma di ...
Leggi Tutto
valdostano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Valle d’Aosta, zona geografica delle Alpi occidentali e regione autonoma a statuto speciale italiana; il territorio v., l’economia v., i centri turistici e sportivi v.; i dialetti v., e come s. m. il...