Anatomia comparata e umana
Canale a pareti proprie che dà passaggio a un liquido organico. D. cistico Canale che collega la vescicola biliare o cistifellea al dotto epatico (➔ fegato). D. (o canale) [...] tronco linfatico intestinale e dai tronchi linfatici lombari, considerati sue radici. Percorre il mediastino posteriore accompagnando l’aorta e nel collo si apre nella vena anonima sinistra.
Botanica
Si chiama d. stomatico lo spazio intercellulare ...
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Abbassamento della temperatura corporea sotto la media fisiologica. Si osserva come conseguenza di forti e prolungati raffreddamenti (assideramento), di turbe della termoregolazione, nello shock, nell’insufficienza [...] e ciò può comportare degli inconvenienti. Si è cercato perciò di ottenere l’i. selettiva del miocardio perfondendo soltanto l’aorta ascendente, o direttamente le coronarie, con sangue a 3-4 °C, mentre la perfusione sistemica viene mantenuta su valori ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] della sua scoperta. Dal momento che descrivendo la sistole attiva si era basato sulla tesi secondo cui il sangue fuoriusciva dall'aorta nel momento in cui il cuore si contraeva, Harvey pensò di rafforzare la sua tesi mostrando che si trattava di un ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] sangue destinato agli scambi respiratori, i vasi bronchiali, che fanno parte del grande circolo, in quanto rami dell’aorta, e provvedono all’irrorazione del tessuto polmonare, i linfatici e i nervi. Tali formazioni sono tenute insieme da tessuto ...
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In anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati, quali fibre o cordoni nervosi, o anastomizzati, quali vasi sanguiferi, più frequentemente vene (v. fig.).
P. coriale, rete di tessuto elastico che [...] toracico.
I rami periferici del tratto lombosacrale costituiscono una formazione plessiforme prevertebrale periaortica, estesa dall’origine dell’aorta addominale fino allo scavo pelvico. Nel suo ambito si distinguono: il p. celiaco, il p. aortico ...
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Furchgott, Robert Francis
Ester De Stefano
Farmacologo statunitense, nato il 4 giugno 1916 a Charleston (South Carolina). Nel 1940 ha ottenuto il Ph.D. in biochimica presso la Northwestern University [...] in responses of vascular smooth muscle, in Circulation research, 1983, 53, pp. 557-73; Studies on relaxation of rabbit aorta by sodium nitrite: the basis for the proposal that the acid-activatable inhibitory factor from retractor penis is inorganic ...
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Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] di O₂ e CO₂ nel plasma, situati nel punto di biforcazione dell'arteria carotide e nell'aorta. Altre informazioni provengono dai meccanorecettori periferici, sensibili alla deformazione dei tessuti, e da strutture chemiorecettoriali intracraniche ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] la regolazione del volume extracellulare mediante lo stiramento delle pareti vascolari (degli atri, delle grosse vene, dell’aorta, delle carotidi).
Nella maggior parte dei casi le cellule dei Metazoi comunicano fra loro mediante segnali che agiscono ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] costantemente in una direzione. Dall'orecchietta sinistra il sangue passa nel ventricolo sinistro, di qui viene spinto nell'aorta, vaso che dà origine a tutte le arterie della grande circolazione le quali si esauriscono nei capillari dei diversi ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] e altre poste distalmente). Anche il rene può subire danni legati ad aterosclerosi delle arterie renali. Inoltre, l'aorta può essere seriamente e diffusamente compromessa dall'aterosclerosi con esiti che nei casi più gravi si configurano in aneurismi ...
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aorta
aòrta s. f. [dal gr. ἀορτή, der. di ἀείρω «sollevare»]. – Il più grosso vaso sanguifero arterioso dell’organismo, da cui hanno origine altri rami arteriosi collaterali e terminali. Nell’uomo l’aorta inizia dal ventricolo sinistro del...
aortite
s. f. [der. di aorta, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione dell’aorta: a. acuta, quella che può verificarsi come complicazione di malattie infettive acute; a. sifilitica, quella che può manifestarsi nella sifilide non...