LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] , LVI [1911], pp. 241-256; De la compression de l'aorte abdominale au moyen d'un bandage serré sur la taille, in Gynécologie, pp. 26-39; Della priorità in generale della compressione dell'aorta addominale, in La Rass. di clinica e terapia, XI [ ...
Leggi Tutto
semiluna In patologia, termine con il quale vengono indicati, per il loro aspetto falciforme, i gametociti di Plasmodium falciparum (➔ Plasmodium), il cui sviluppo ha luogo negli organi interni dell’ospite, [...] forame di Botallo. Valvole semilunari Formazioni membranose, in forma di nidi di rondine, che, in numero di tre, muniscono i due orifizi arteriosi del cuore permettendo il deflusso di sangue dal cuore nelle arterie aorta e polmonare e non viceversa. ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] accomuna le due formazioni: entrambe accolgono una certa quota del volume sistolico, sottraendolo al flusso anterogrado verso l'aorta.
L'aneurisma ventricolare è costituito da una sacca o estroflessione della parete del ventricolo, che ha perduto la ...
Leggi Tutto
KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] per avere diagnosticato clinicamente come un "polipo dell'aorta" la malattia mortale di C. Patin, professore di la sintomatologia accusata da Patin era da ascrivere all'aneurisma dell'aorta.
Non fu grazie a quest'opera che dieci anni più tardi ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , IL [1970], pp. 164-200, in collab. con P.G. Cevese), in particolare sulle lesioni dell'aorta toracica, soprattutto di natura aneurismatica, con ampi riferimenti alla diagnostica strumentale, al trattamento postoperatorio, alla prevenzione delle ...
Leggi Tutto
FABRIS, Aldo
**
Nacque a Palmanova (Udine) il 6 ag. 1872 da Eligio e da Giuseppina Pascolini. Laureatosi con lode in medicina e chirurgia nel 1896 presso l'università di Padova, vinse la borsa di studio [...] , in Archiv für pathologische Anatomie und Physiologie und für klinische Medicin, CLXV [1901], pp. 439-468; Sulla patogenesi degli aneurismi dell'aorta [aortite gommosa], in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, XXXVII [1901-02], 15, pp. 703-723 ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] dotate di seriografie adeguate, e all'impiego di schermi molto sensibili. Essa trova impiego nello studio della patologia dell'aorta e dei suoi rami, in particolare dei vasi epiaortici delle iliache e delle femorali (aneurismi, stenosi, malformazioni ...
Leggi Tutto
Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] considerata emergenza, anche a valori considerevolmente più bassi, quando il soggetto presenti, per es., un aneurisma dissecante dell'aorta, un infarto miocardico acuto, un'emorragia cerebrale, o si tratti di una paziente gravida.
Si tratta quindi di ...
Leggi Tutto
Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] è, per la maggior parte, deviato, con un meccanismo di shunt, attraverso il dotto arterioso nella porzione discendente dell’aorta. Solo un terzo circa del sangue circola dal dotto arterioso nei polmoni.
Le funzioni del dotto arterioso sono quelle di ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] per venire espulsi.
All’irrorazione dei b. provvedono i vasi bronchiali: le arterie bronchiali sono rami collaterali dell’aorta toracica; la vena bronchiale destra si getta nella vena àzygos o nel tronco comune delle vene intercostali superiori ...
Leggi Tutto
aorta
aòrta s. f. [dal gr. ἀορτή, der. di ἀείρω «sollevare»]. – Il più grosso vaso sanguifero arterioso dell’organismo, da cui hanno origine altri rami arteriosi collaterali e terminali. Nell’uomo l’aorta inizia dal ventricolo sinistro del...
aortite
s. f. [der. di aorta, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione dell’aorta: a. acuta, quella che può verificarsi come complicazione di malattie infettive acute; a. sifilitica, quella che può manifestarsi nella sifilide non...