LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] dedicandosi a studi di patologia e clinica medica.
Poté così pubblicare alcune interessanti osservazioni: Stenosi ed obliterazione congenita dell'aorta, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, VII (1887), pp. 529-569; Aneurisma dell'arteria celiaca, in Lo ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] ricerche sul tessuto connettivo, sull'istologia e l'istopatologia delle pareti arteriose e sull'arteriosclerosi (Sulle rotture traumatiche dell'aorta, in Archivio per le scienze mediche, XXXV[1911], pp. 12-15). Laureatosi nel 1912 con il massimo dei ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] universali di medicina, t. CCIX (1869), pp. 520-571; t. CCX (1870), pp. 48-72, 487-513; Sugli aneurismi dell'aorta toracica finora trattati colla elettro-puntura. Studii, ibid., t. CCXIV (1870), pp. 292-398; Sulla trapanazione del cranio, ibid., t ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] febbre tifoide, ibid. 1885. In omaggio ai suoi studi, G. Baccelli volle dedicargli il volume Prolegomeni alla patologia del cuore e dell'aorta, edito a Roma nel 1859.
Il B. morì a Bologna il 29 marzo 1894.
Bibl.: A. Cavazzi, Per la morte del comm ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] cardiopatia congenita quale la tetralogia di Fallot, i dotti arteriosi persistenti, le stenosi polmonari, le stenosi istmiche dell'aorta e per cardiopatie acquisite quali la stenosi mitralica.
Si doveva dare l'avvio a un settore della chirurgia del ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] (1940), pp. 387-401; Rilievi di morfologia normalee patologica su speciali arterie(dettecardiaortali)di provvisione del tratto iniziale dell'aorta, in Boll. d. Soc. it. d. biol. sper., XVI (1941), pp. 683-684; Contributo critico alla conoscenza della ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] , LVI [1911], pp. 241-256; De la compression de l'aorte abdominale au moyen d'un bandage serré sur la taille, in Gynécologie, pp. 26-39; Della priorità in generale della compressione dell'aorta addominale, in La Rass. di clinica e terapia, XI [ ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] notevole rilevanza le sue osservazioni sulla struttura del glomo carotideo e di altri aggregati cellulari localizzati lungo l’aorta e alcuni suoi rami, con funzione di chemocettori, ovvero di rilevatori delle variazioni della tensione di ossigeno nel ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] per avere diagnosticato clinicamente come un "polipo dell'aorta" la malattia mortale di C. Patin, professore di la sintomatologia accusata da Patin era da ascrivere all'aneurisma dell'aorta.
Non fu grazie a quest'opera che dieci anni più tardi ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , IL [1970], pp. 164-200, in collab. con P.G. Cevese), in particolare sulle lesioni dell'aorta toracica, soprattutto di natura aneurismatica, con ampi riferimenti alla diagnostica strumentale, al trattamento postoperatorio, alla prevenzione delle ...
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aorta
aòrta s. f. [dal gr. ἀορτή, der. di ἀείρω «sollevare»]. – Il più grosso vaso sanguifero arterioso dell’organismo, da cui hanno origine altri rami arteriosi collaterali e terminali. Nell’uomo l’aorta inizia dal ventricolo sinistro del...
aortite
s. f. [der. di aorta, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione dell’aorta: a. acuta, quella che può verificarsi come complicazione di malattie infettive acute; a. sifilitica, quella che può manifestarsi nella sifilide non...