MACELLO (fr. abattoir; sp. matadero; ted. Schlachthof; ingl. slaughterhouse, abattoir)
Enrico CASTIGLIA
Luigi MONTRONI
Si dice anche mattatoio o ammazzatoio. È lo stabilimento nel quale si procede [...] penzoloni. Nei bovini si recidono i grossi vasi del collo messo in tensione. Nei suini si recide l'arco dell'aorta penetrando per lo spazio compreso tra le due prime coste. Secondo il metodo ebraico (giugulamento) nell'animale atterrato si tagliano ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] che stimola la proliferazione non solo dei fibroblasti ma anche delle cellule endoteliali dell'endocardio e di grossi vasi (aorta, arteria polmonare, vena ombelicale, vena cava, ecc.).
Partendo dal concetto che l'angiogenesi, cioè l'induzione della ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] , con adeguate tecniche, rilevare anche il profilo della velocità del sangue attraverso le grosse arterie come l'aorta o la carotide.
Altre applicazioni tecnologiche dell'ultracustica sono prevedibili in un prossimo futuro. Fra esse il promettente ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] duplice irrorazione: dall'arteria ovarica e dal ramo ovarico dell'arteria uterina. L'arteria ovarica origina dall'aorta discendente, in prossimità della seconda vertebra lombare, raggiunge il mesovario attraverso il legamento sospensore e, dopo aver ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] . 1728), che tratta dei meccanismi fisiologici e patologici dei moti cardiaci e degli aneurismi, in particolare dell'aorta. In esso dimostrò che lesioni cardiache possono essere conseguenza della sifilide.
Di questioni legate alla tutela della salute ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] a Bologna, procurò al G. la frattura di una spalla e l'incrinatura di tre costole con spostamento traumatico dell'aorta. La menomazione, nel marzo 1944, gli consentì di evitare il trasferimento al Nord, dove avrebbe dovuto seguire l'amministrazione ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] , il funzionamento del cuore è riconducibile a quello di due ''pompe'' che spingono il sangue nell'arteria polmonare e nell'aorta. Le ricerche per la progettazione di un cuore artificiale totale sono, d'altra parte, ancora in corso, in quanto s ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] che siasi provveduto a infrenare la emorragia. Di grande utilità, infine, si suole dimostrare, in tali contingenze, la compressione dell'aorta: in quanto, se bene eseguita, riesce a impedire il passaggio del sangue verso l'utero: e l'ischemia di esso ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] . Sono illustrativi alcuni esempi: la sindrome di Williams (facies caratteristica, stenosi sopravalvolare dell’aorta – ovvero ostruzione all’efflusso ventricolare sinistro –, deficit cognitivo con caratteristico profilo neurocomportamentale, da ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] associate ai vasi, in modelli preclinici per la distrofia muscolare. Mesoangioblasti embrionali, isolati da espianti di aorta dorsale, si differenziano nella maggior parte dei tipi cellulari del mesoderma, quando esposti a specifiche citochine o ...
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aorta
aòrta s. f. [dal gr. ἀορτή, der. di ἀείρω «sollevare»]. – Il più grosso vaso sanguifero arterioso dell’organismo, da cui hanno origine altri rami arteriosi collaterali e terminali. Nell’uomo l’aorta inizia dal ventricolo sinistro del...
aortite
s. f. [der. di aorta, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione dell’aorta: a. acuta, quella che può verificarsi come complicazione di malattie infettive acute; a. sifilitica, quella che può manifestarsi nella sifilide non...