Vedi MYRO dell'anno: 1963 - 1963 - 1963
MYRO (Myro)
L. Guerrini
Pittore noto dai Fasti Anziati del 50 d. C., come Augusti libertus.
Bibl.: C. I. L., X, 6638; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1933, c. [...] 1131, s. v ...
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Console nel 338 a. C. con L. Furio Camillo, insieme a lui sottomise a Roma i Latini ribelli, ottenendo il trionfo sugli Anziati, i Laviniati, i Veliterni; fu anche, per tali imprese, onorato con la colonna [...] Menia nel Foro (che alcuni ritengono sia stata eretta soltanto da un suo discendente). Dittatore nel 320, censore nel 318, costruì nel Foro gallerie per assistere agli spettacoli (dette perciò, dal suo ...
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Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno, indicati con la sigla F., in cui era lecita (fas) la trattazione degli affari pubblici e privati (contrapposti a nefasti). Il termine significò presto [...] il calendario stesso. Dei calendari lapidei ritrovati, i più antichi e importanti sono i F. Anziati, di età anteriore a Cesare. Il calendario era di solito accompagnato dalla lista dei magistrati eponimi, per cui si affermò l’uso di indicare con il ...
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MENIO, Gaio (C. Maenius P. filius, P. nepos)
Giuseppe Cardinali
Console nel 338 a. C., trionfò secondo i Fasti de Antiatibus Lavinieis Veliterneis né vi è ragione di dubitare della notizia, per quanto [...] i due monumenti che di questa guerra si credeva di avere in Roma: i rostri delle navi degli Anziati confitti al muro del suggesto degli oratori nel comizio, e la colonna Menia nel Foro, vadano forse connessi con avvenimenti posteriori. Censore nel ...
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Erudito (Padova 1692 - Roma 1746); gesuita (1708), più che per i suoi numerosi scritti agiografici, è noto per aver portato a termine il Vetus Latium profanum (voll. 3º-10º, 1726-45) i cui due primi volumi [...] (1704-05) erano stati pubblicati da P. M. Corradini. Ancora a V. si debbono varie ricerche di antichità tiburtine e anziati. ...
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L'antica Antium, città dei Volsci, era situata sul mare a circa 50 chilometri da Roma, con la quale era congiunta per mezzo di una strada particolare, detta Anziatina, che si staccava dall'Appia presso [...] che aveva un tempio ricordato da Orazio (Carm., I, 35) ed era celebre per il suo oracolo.
Nerone, che nacque appunto in Anzio, vi costruì, su disegno degli architetti Severo e Celere, anche un porto, di forma circolare, con un molo che si vede ancora ...
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anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto [...] Roma, era chiamata i rostri la tribuna oratoria ufficiale nel Foro, perché originariamente adorna dei r. tolti alle navi degli Anziati nel 338 a.C. tecnica Nella tecnica delle costruzioni, per la somiglianza di forma coi r. delle navi antiche, si ...
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TIBERINO
Luisa Banti
. Divinità romana ed eponimo del fiume Tevere. La tradizione lo fa figlio di Giano e della dea latina Camesena, oppure re di Alba e degli Aborigeni o, sotto il nome di Thybris, [...] di T. sarebbe quindi posteriore a questa conquista. In ogni modo è relativamente tardo il sacrificio, menzionato dai fasti Amiternini e Anziati, che veniva offerto l'8 dicembre a T. e a Gaia in ricordo della dedicazione del tempio di T. nell'Isola ...
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SATRICO
Giuseppe Lugli
. Piccola città volsca, nella pianura fra Anzio e Ardea, alquanto discosta dal mare, sopra una via che da Anzio conduceva a Velletri (odierna via di Conca). È ricordata fra quelle [...] , 27). Infatti egli ci dice che nel 345 Satrico fu nuovamente popolata per mezzo di una colonia, ivi condotta da Anzio, e perciò assalita tre anni dopo dal console Valerio Corvo che conduceva la nuova campagna contro i Volsci; presa facilmente, non ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] 42, p. 231; L. Morpurgo, Sepolcreto sotterraneo pagano, in Not. Scavi, 1944-45, pp. 105-126; id., Un sepolcreto precristiano di Anzio ed il problema delle origini delle catacombe cristiane, in Atti Pont. Acc. Rom. di Arch., XXII, 1946-47, pp. 155-166 ...
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anzi
prep. e avv. [lat. ante o antea, in posizione prevocalica]. – 1. prep. a. letter. Avanti, prima di: s’adopra Di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba (Leopardi); si conserva nell’uso, ma non com., nelle locuz. anzi sera, anzi notte,...
anziano
agg. e s. m. [prob. dal fr. ancien, e questo dal lat. *anteanus, *antianus, der. di antea «prima»]. – 1. Di età avanzata, in senso assoluto o in relazione ad altri: un uomo a., una signora a.; comincia ad essere a.; il più a. dei quattro...