SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] nell’introduzione l’autore coglieva l’occasione per denunciare la traduzione francese pirata del Terzo libro apparsa nel 1542 ad Anversa a opera di Pieter Coecke van Aelst, e per prometterne una autorizzata, poi realizzata nel 1550). A Margherita di ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] ).
Dibattuta è la datazione dell’altarolo Orsini, oggi smembrato (Angelo annunciante, Annunciata, Crocifissione, Deposizione dalla Croce: Anversa, Museo delle belle arti; Andata al Calvario: Parigi, Musée du Louvre; Seppellimento di Cristo: Berlino ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] di insegnare disegno all'Accademia di Berlino e il 14 ottobre la nomina a socio dell'Accademia di belle arti di Anversa (Roma, Pio Istituto Catel, lett. B., pos. 8, fasc. I: elenco dei meriti artistici che avrebbe dovuto essere scolpito sulla tomba ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] parte dell’estate a Hohenegg.
Quando Cristina di Svezia si spostò nei Paesi Bassi, Montecuccoli la raggiunse arrivando ad Anversa il 16 settembre 1654; quindi, alla metà di ottobre, si recò in Inghilterra. A Londra incontrò Oliver Cromwell (Lord ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] composti presumibilmente durante il soggiorno romano del 1639-46; il libretto era dedicato a D. Papebroch e ai padri bollandisti di Anversa, con i quali il M. era entrato in contatto per tramite di Magliabechi e cui aveva offerto ragguagli su cinque ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] che - peraltro osannato in latino dal bellunese Andrea Chiavenna e da un carmen (Romae 1621) di "Henricus Chifellius" d'Anversa nonché dai versi del medico bellunese Giovanni Stefani - fu festeggiato in sordina. Un sottotono doveroso e per il lutto ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] tappe a Los Angeles, San Francisco, Ottawa, New York e Baltimora). Nel dicembre di quell’anno la città di Anversa acquistò Colloquio pomeridiano (1958).
Accanto alle consuete mostre collettive, nel 1960 fu presente con una sala personale alla XXX ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] tra i più stimolanti, attivi e prestigiosi d'Europa (sempre nel 1621 vi giunse anche Anton Van Dyck da Anversa); e il L. non dovette percepire il trasferimento come un declassamento, ma piuttosto come una non trascurabile occasione professionale ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di portata europea, poiché già prestissimo troviamo edizioni dei sermonari a Colonia, Strasburgo, Norimberga, Spira, Basilea, Anversa, e poi Lione e Parigi. Evidentemente la codificazione compiuta dal C. della tematica corrente, la sistemazione in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] opera, i Successi principali della monarchia di Spagna nell'anno 1639, stampata in spagnolo nel 1640 e in italiano, ad Anversa, nel 1641, con un'importante prefazione sullo statuto della scrittura storica.
In quegli anni il M. entrò a far parte ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...