LUCAS (o Luc), François
Alfredo Vitti
Noto sotto l'appellativo di Brugensis, dalla città di Bruges ove nacque nel 1549. Studiò le lingue orientali e, fattosi sacerdote, fu nominato decano di Saint-Omer, [...] . bibbia, VI, p. 897 segg.; volgata).
Appena ventiseenne già aveva la parte principale nella revisione della Volgata di Anversa (1574), per incarico della facoltà teologica di Lovanio e dell'editore Plantin, che voleva emendare la precedente edizione ...
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Cultura figurativa, sviluppatasi nel 15° e 16° sec., che accomuna gli artisti attivi nella vasta regione comprendente, oltre alle Fiandre propriamente dette, anche Artois, Hainaut, Namur, Zelanda e Olanda, [...] e Liegi. La p.f. arrivò in tutta Europa anche grazie alla capillare presenza di mercanti di Gand, Bruges, Anversa nelle più importanti piazze commerciali dell'Europa merid. e di mercanti italiani, francesi, spagnoli nelle ricche città fiamminghe ...
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Botanico, nato a Vicenza sull'inizio del sec. XVI, morto dopo il 1597. Il B. erborizzò nell'isola di Candia e in Egitto e fece conoscere i risultati delle sue osservazioni nelle note Epistolae de rarioribus [...] quibusdam plantis Creticis, edite dal Clusio nella sua celebre Rariorum Historia plantarum, Anversa 1583 (pp. 297-314). Molte delle piante osservate in Creta e in Egitto dal B., sono anche elencate nella seconda edizione della Plantae Montis Baldi ...
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Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] Jena (1572-74); al breve soggiorno, amareggiato dall'ostilità dei colleghi, seguì un periodo di peregrinazione da Colonia ad Anversa a Lovanio, dove insegnò per breve tempo (1576); passò quindi all'università calvinista di Leida (1578). Questo fece ...
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Pittrice ed acquafortista, nata a Pittsburg (Pennsylvania) il 22 maggio 1845, morta in Francia il 14 giugno 1926. Giovanissima venne in Europa, e si dedicò allo studio dei maestri antichi, in particolare [...] del Correggio in Parma, del Velásquez in Spagna e del Rubens a Madrid e in Anversa. Nel 1874 si stabilì definitivamente a Parigi, dove subì l'influenza degl'impressionisti, senza pur tuttavia rinunciare alla sua indipendenza spirituale e tecnica. La ...
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Pittore di paesaggi, nato a Bruxelles nel 1840, morto a Saint-Servais presso Namur il 4 settembre 1899. Fu allievo di De la Charlerie e di L. Dubois. Lo stile sobrio, la malinconia intensa della maggior [...] artisti d'idee avanzate. Fu direttore dell'Accademia di Namur. Altre opere del B. si conservano nei musei di Bruxelles, Mons, Liegi, Anversa e Namur.
Bibl.: M. des Ombiaux, Th. Baron, le peintre de la Meuse, in Wallonia, 1902, p. 209 segg.; E. Picard ...
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Pittore, nato ad Alost nel 1502, morto a Bruxelles nel 1550, da non confondere con l'arazziere Pieter van Aelst (v.). Dipinse composizioni religiose e ritratti, cartoni per arazzi e per invetriate, eseguì [...] Scolaro di Bernard van Orley a Bruxelles, dimorò a Roma e visitò Costantinopoli; lavorò in Anversa e poi a Bruxelles. Nel 1527 entrò nella gilda di S. Luca ad Anversa. Vi sono buone ragioni per identificarlo col "Maestro delle Sante Cene". Subì assai ...
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Poeta spagnolo, nato a Valenza verso il 1520; fu capitano negli eserciti di Carlo V. Scrisse una continuazione dell'Orlando furioso dell'Ariosto: La segunda parte de Orlando, con el verdadero suceso de [...] la batalla de Roncesvalles y la muerte de los doze Pares de Francia (Saragozza 1555 e Anversa 1556, in 35 canti). L'E. si scosta dalla tradizione: l'eroe non è più Orlando, ma lo spagnolo Bernardo del Carpio, leggendario vincitore di Carlomagno a ...
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Linguista francese, morto a Parigi il 31 ottobre 1955.
Bibl.: Mélanges de linguistique offerts à A. Dauzat, Parigi 1951, pp. 1-10; E. Blanquart, A. D., in Taal en Tongval (Anversa), VIII (1955), pp. 187-188; [...] M. Roques, A. D., in Romania, LXXVI (1955), pp. 545-546 ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] in base all'anello con sigillo con l'immagine e l'iscrizione Childerici regis.
Secondo la relazione del medico di Anversa J. J. Chiflet, il sepolcro fu trovato a m 2,50 di profondità, con numerosi oggetti, accanto a resti di un secondo scheletro e ad ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...