GANIVET GARCÍA, Angel
Carlo Boselli
Scrittore spagnolo, nato a Granata il 13 dicembre 1862, morto suicida a Riga il 29 novembre 1898. Romantico e verista, osservatore sagace e pensatore acuto, fu d'ingegno [...] originale e paradossale. Nel 1892 intraprese la carriera diplomatica, che gli permise di soggiornare ad Anversa, a Bruxelles e a Parigi, dove strinse rapporti coi principali rappresentanti delle diverse scuole filosofiche e letterarie. Esordì con ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] squadre: in totale collezionò 9 medaglie, tre d'ogni tipo, in dodici anni.
Il bilancio italiano non avvicinò l'exploit di Anversa, ma con 8 ori fu comunque di rilievo. Degli otto successi italiani, stupì il bottino dei sollevatori di peso, tre volte ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] Lucca); pp. 29v-30, 48-49, 91, 123v-124, 166v-167, 181 (Lione); c. 99 (Ancona); cc. 184v-185 (Venezia); cc. 97v, 122, 131v (Anversa); n. 88 (id.), pp. 22-23, 49v-50 (banco di Lucca); cc. 1rv, 20v, 23-24, 28v-29v (compagnie "di bottega" di Lucca); cc ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] di dipingere i bozzetti direttamente, senza la mediazione del disegno. L’interesse per Veronese si manifesta nella pala dei Gesuiti d’Anversa e negli Effetti del buon governo di Giacomo I, dipinto nel 1634 per Carlo I d’Inghilterra. Nel 1603 Rubens è ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] del 16° sec. la grande tradizione ritrattistica fiamminga si afferma in modo particolare: A. Moro di Utrecht, operoso ad Anversa, ritrattista di Filippo II, dà l’avvio alla grande ritrattistica spagnola. Citiamo, fra molti, i Frans Pourbus (padre e ...
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Raccolta latina di biografie leggendarie di santi, formatasi nel 6° sec. utilizzando largamente biografie e leggende relative agli eremiti dell’Egitto già compilate in lingua greca (Apophthegmata patrum), [...] e interpolata. Contiene scritti di s. Girolamo, Rufino, Sulpicio Severo, Cassiano ecc. (l’edizione più completa è quella pubblicata ad Anversa nel 1615 dal gesuita H. Rosweyde). In Italia il suo volgarizzamento, a opera di D. Cavalca e F. Belcari, fu ...
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Illustratore e novelliere, nato il 6 marzo 1834 a Parigi, morto il 6 ottobre 1896 a Londra. Inviato nel 1851 a Londra per studiare chimica, alla morte del padre tornò a Parigi dove entrò nello studio del [...] Gleyre. Fu quindi ad Anversa sotto il de Keyser e il van Lerius e nel 1860 ritornò in Inghilterra a eseguire silografie per alcuni periodici, come Once a Week, Good Words e London Society. Dal 1865 succedette a John Leech nella collaborazione ...
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LE FÈVRE DE LA BODERIE, Guy e Nicolas
Ferdinando Neri
Scrittori e orientalisti francesi del sec. XVI. Il primo, nato nel castello della Boderie il 9 agosto 1541, e ivi morto nel 1598, attese alla traduzione [...] latina del Nuovo Testamento; collaborò, presso Arias Montano, all'edizione della Bibbia poliglotta di Anversa, per quanto riguarda la versione siriaca. Pubblicò un poema didascalico, La Galliade (Parigi 1578), Hymnes ecclésiastiques, Cantiques ...
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Figlio (Palermo 1810 - Neuilly-sur-Seine 1842) di Luigi Filippo. Duca di Chartres alla Restaurazione, ebbe il titolo di duca d'O. all'avvento del padre al trono di Francia; dei figli di Luigi Filippo fu [...] quello che godette maggiore popolarità, anche per le doti mostrate sui campi di battaglia (assedio di Anversa, 1832; campagna di Algeria, 1835); la sua tragica morte, per un incidente con la carrozza, fu un grave colpo per la giovane dinastia. Dalla ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] protettore, nelle Fiandre, ove entra in quel fervido ambiente musicale allora dominato da J. P. Sweelinck, e ad Anversa fa stampare il Primo libro de Madrigali a 5 voci (1608), sua prima pubblicazione. Nel 1608, tornato in Italia, cura in Milano la ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...