MONT, Karel-Maria-Polydoor, detto Pol de
Auguste Vermeylen
Poeta e critico fiammingo, nato a Wambeke (Brabante) nel 1857, morto a Berlino nel 1931. Laureatosi in giurisprudenza a Lovanio (1880), dove [...] si legò spiritualmente ad A. Rodenbach, P. de M. insegnò a Tournai (1880), e poi ad Anversa (1882), dove dal 1904 al 1918 fu conservatore del Museo di Belle arti. La raccolta di Gedichten (1880) gli valse il grande premio nazionale; e da allora fino ...
Leggi Tutto
TIRLEMONT
Emilio MALESANI
Yvonne DUPONT
(in fiammingo Thienen; A. T., 44). -Città del Belgio nella provincia di Brabante sulle rive della Grande Gette (21.058 ab. nel 1934). Sorta sulla grande strada [...] che, da Colonia e Liegi, porta a Bruxelles e ad Anversa, crebbe per il traffico e il commercio di transito e per le sue relazioni con la Hesbaye, distretto fertilissimo molto adatto alla coltura dei cereali e del frumento in particolare, nel quale ...
Leggi Tutto
Stilista belga (n. Louvain 1957). In contrapposizione alla maggior parte dei suoi colleghi M. non ha mai concesso interviste e ha scelto di corredare con un'etichetta vuota le sue creazioni destrutturate [...] e sperimentali. Dopo gli studî alla Royal Academy of fine arts di Anversa, ha iniziato a lavorare come stilista freelance. Trasferitosi a Parigi è stato assistente di J.-P. Gaultier (1984-87). Nel 1988 ha fondato a Parigi una casa di moda con il suo ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare (n. Ferrara 1510 circa); fortificò Sedan. Pubblicò nel 1579 un'opera sulle fortificazioni che riassume tutto ciò che si era fatto in materia fino a quel tempo e che accenna a perfezionamenti [...] adottati dopo oltre un secolo. Progettò un ampliamento delle fortificazioni di Anversa, con opere staccate, che avrebbe costituito un vero campo trincerato; ma il progetto, che precorreva l'opera di H.-A. Brialmont (sec. 19º), non ebbe esecuzione. Fu ...
Leggi Tutto
JACOTIN
Luigi Ronga
. Con questo nome è indicato nelle raccolte polifoniche cinquecentesche il musicista fiammingo Jacob Godebrye, intorno al quale si hanno scarse notizie. Si sa soltanto che il 9 luglio [...] 1479 ricevette un beneficio in qualità di cappellano di Notre Dame di Anversa, ove trovavasi come cantore; in quest'ufficio rimase sino alla morte (24 marzo 1429; secondo R. Eitner 1428).
La sua opera non è stata sinora oggetto di studî particolari; ...
Leggi Tutto
SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] 161, nota a margine della lettera del padre generale del 23 nov. 1613).
Trascorse i suoi ultimi anni presso la casa professa di Anversa, dove morì il 24 giugno 1629.
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si rimanda in particolare ai seguenti fondi dell ...
Leggi Tutto
MATVEEV, Andrej Merkulevič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ritrattista, nato a Novgorod nel 1701, morto a Pietroburgo nel 1739. Nel 1716 andò all'estero con una borsa concessagli da Pietro il Grande; fu allievo [...] del Karel de Moors a Leida, e, nel 1725, dell'accademia di Anversa. Nel 1727, tornato a Pietroburgo, collaborò alla decorazione pittorica della cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo; nel 1730 diresse i lavori di decorazione per l'incoronazione dell' ...
Leggi Tutto
Biles, Simone. – Ginnasta statunitense (n. Columbus 1997). Specialista nel corpo libero e nel volteggio, è considerata una delle migliori ginnaste di tutti i tempi. Oltre ad essere stata campionessa nazionale [...] trave e al corpo libero. Nel 2021 alle Olimpidi di Tokyo ha vinto il bronzo alla trave. Nel 2023 ai Mondiali di Anversa è tornata a vincere l'oro individuale, a squadre, alla trave e al corpo libero. Nel 2024 alle Olimpiadi di Parigi ha conquistato ...
Leggi Tutto
Miniatore e incisore, nato a Malines nel 1534, morto ad Amsterdam nel 1593. Allievo degli zii Jacob e Jan B., lavorò due anni a Heidelberg; nel 1560 fu ammesso maestro nella gilda di Malines; per i disordini [...] politici, rifugiatosi in Anversa, vi fu accolto da quella gilda nel 1574; passò poi a Berg-op-Zoom, a Dordrecht, a Delft e ad Amsterdam, ove acquistò la cittadinanza nel 1591. L'opera sua consta principalmente di paesaggi di piccolo formato, quasi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Diodati e C. del banco di Lucca" apertasi nel novembre del 1545.
Attività del B. e di Ludovico Buonvisi sulla piazza di Anversa sarebbero attestate - secondo il Denucé - per il periodo fra il 1529 (dopo la morte di Niccolò Buonvisi) e il 1542, quando ...
Leggi Tutto
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...