Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] e della formazione del popolo romeno. Il pezzo archeologico più importante del museo è la cosiddetta Venere di Vidra, un vaso antropomorfo alto cm 45,5 del periodo eneolitico.
Collezione Maria e Dr. Gh. Severeanu. - Formata di più di 1500 pezzi, la ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] cui interno si trovavano frammenti vascolari decorati da disegni di volti umani, ornamenti pregiati di conchiglia e una scultura antropomorfa in osso. Analogamente, un cumulo di pietre e di gusci di Tridacna rinvenuto in un'abitazione del sito di ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] superiore nera, decorato con striature parallele fini e molto nette; vasi di pietra dura e utensili di rame; figurine antropomorfe di avorio. I corpi venivano normalmente deposti sul fianco sinistro, in posizione contratta con la testa a sud e il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] in Argentina. Come a Túcume, in questi e in ogni altro importante contesto votivo Inca sono state rinvenute numerose figurine antropomorfe e zoomorfe di conchiglia di Spondylus e/o semplici valve di questo mollusco.
Lo Spondylus sp. è un bivalve ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] la quale è probabilmente la tarda versione di un modello antico-babilonese -, assistiamo a una progressiva decadenza della rappresentazione antropomorfica; in età assira sono soprattutto gli emblemi di S. che predominano sui rilievi e i sigilli. Solo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] fino a 5 m, sono di tre tipi principali: lastre decorate con motivi simbolici e spade in bassorilievo, stele antropomorfe e stele falliche. Le sepolture, singole, erano in fosse oblunghe alla base delle stele. Anche queste necropoli erano non ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] forme fondamentali di antica tradizione, con semplici disegni a graffito; sono tipiche le tazze a tripode e il vasellame antropomorfo, la cosiddetta “urna figurata”. Gioielli e oggetti d’arte decorativa sono influenzati dall’arte popolare, così gli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] siti costieri, si diffondono tombe a tumulo di pietre e, in particolare, segnacoli sepolcrali tabulari di tipo antropomorfo, rinvenuti fra Siponto e Salapia, con ricca decorazione incisa che riproduce ornamenti e vesti cerimoniali; nell’entroterra ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] ad artigli e teste di grifone con facce ad incastro di materiale diverso, per lo più perdute. Si conserva anche un mostro antropomorfo (Ermitage) dal corpo di leone alato e testa e busto umani (v. vol. vii, fig. 1190) con il volto ad incastro, d ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] arcaismo talora è indicato sulla fronte, a rilievo o incisione, la doppia arcata sopraccigliare. È questo l'unico elemento antropomorfo applicato all'elmo. Su di una tazza di Douris alla fronte è sovrapposta una corona di boccoli, riproducenti quelli ...
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antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
antropomorfico
antropomòrfico agg. [der. di antropomorfo] (pl. m. -ci). – Relativo all’antropomorfismo: tendenze a.; concezione a. della divinità. ◆ Avv. antropomorficaménte, sotto l’aspetto umano (in relazione alle concezioni dell’antropomorfismo):...