Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] sui vasellami, nei musaici e nelle pitture.
Un antenato dei busti romani si può considerare il canopo (v.), vaso antropomorfo, usato dagli Etruschi, che talora chiaramente manifesta caratteri naturalistici di ritratto e oltre alla testa e al collo ha ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] sancti Benedicti, III, Paris 1672, p. 351), dunque un r. a mano o a braccio, uno dei tipi più diffusi di r. antropomorfo. Il più antico esempio di testar., sempre risalente al sec. 9°, è documentato in un disegno di Fabri de Peiresc (m. nel 1637 ...
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Il drago o dragone della fauna fantastica o favolosa s'immagina di solito come un rettile immane, con ali e piedi, dal fiato pestifero. Suoi caratteri particolari, accentuati presso i varî popoli in maniera [...] mostruosí di quelle epoche. Sennonché, accanto alla concezione del drago serpente comparisce, non di rado, l'altra del drago antropomorfo: un gigante ghiotto della carne dell'uomo e più del suo sangue, dotato di poteri stregonici. Sotto questo nuovo ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] diritto, salvo per 1/8 o 1/10 prossimale, che è un po' retroflesso. La torsione dell'osso è −7°,5. La tibia degli Antropomorfi è alquanto diversa dall'uno all'altro. La tibia più corta è quella dell'Orango. Tutte e tre però sono massicce. L'indice di ...
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SCHULZ, Charles Monroe
Serena Andreotti Ravaglioli
Disegnatore di fumetti statunitense, nato a Minneapolis (Minnesota) il 26 novembre 1922. Finito il liceo (1940) s'iscrisse alla Art Instruction Inc., [...] . Carattere più apertamente comico e fantastico hanno invece le strisce di cui è protagonista il cane Snoopy, beagle antropomorfo nevrotico e sognatore.
Bibl.: R.L. Short, Gospel according to Peanuts, Richmond 1965; L. Mendelson, Happy birthday ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] 'opera letteraria (Napoleone in Guerra e pace di Tolstoj); 3) che la nozione di personaggio non sia intesa unicamente in chiave ‛antropomorfa' e figurativa. Il campanile di Combray e il tempo nell'opera di Proust, le allegorie nel Roman de la rose di ...
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MORRISON, Jasper
Sara Palumbo
Designer inglese, nato a Londra l’11 novembre 1959. Tra i massimi esponenti del design britannico, è oggi uno dei progettisti più apprezzati della scena mondiale. Asciutto [...] di respiro internazionale come Alessi, per cui ha disegnato, per es., il vassoio-tavolino Op-La (1998), il cavatappi antropomorfo Socrates (1998), i barattoli Tin family (1998), le posate Knife Fork Spoon (2004), il sistema di pentole Pots & ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] già in epoca arcaica, per cedere il posto alla impostazione di un "ritratto" più o meno tipizzato, ma comunque completamente antropomorfo. Già la tavolozza di Narmer dell'alba della I dinastia ci dà una tipologia regia che diverrà tradizionale: il ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] , indossano abiti o corazza. Gli esempi che seguono si riferiscono alle raffigurazioni dell'a. in forma di mostro antropomorfo ricollegabili a precise citazioni. "Bestia quae ascendit de abysso" (Ap. 11, 7): manoscritto di Beato, Gerona, Mus. de ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] , The microscopic anatomy of the Teeth, 2ª ed., Londra 1924.
V. anche: odontoiatria; stomatologia.
I denti nelle razze umane.
Gli antropomorfi sono molto ben distinti dall'uomo per i loro caratteri dentarî, non solo, ma ognuno di essi dimostra un ben ...
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antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
antropomorfico
antropomòrfico agg. [der. di antropomorfo] (pl. m. -ci). – Relativo all’antropomorfismo: tendenze a.; concezione a. della divinità. ◆ Avv. antropomorficaménte, sotto l’aspetto umano (in relazione alle concezioni dell’antropomorfismo):...