Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] rilevanti. Da un lato c'è Pablo Picasso con le Demoiselles d'Avignon (v. fig. 1.216), dall'altro l'antropometria giudiziaria di Alphonse Bertillon. Il contrasto non potrebbe essere più netto. Ma non si tratta soltanto di rappresentazione: regole e ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] M.V. Malacarne e A. Scarpa, e acquistarono importanza di branche di scienza autonome l’a. patologica, l’a. comparata, l’antropometria e la biometria. Sul finire del 19° sec., si sviluppò l’a. microscopica, grazie all’introduzione di sempre più idonei ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] contenuto in iodio, sui surrenL Si segnalò inoltre per alcune brillanti ricerche di morfologia costituzionale, di antropometria, di osteologia, di radiografia, di encefalometria, di neurologia, di statistica biologica, di endocrinologia (applicò per ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] 'uomo ecc.), ma soprattutto quel che interessa sottolineare è, nel caso di Villard, la distanza assoluta da una problematica antropometrica. In altri termini, nel periodo medievale, si ebbe la tendenza a preferire e a sostituire a quelle che Panofsky ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] ad circulum e dell'homo ad quadratum (v. norma, La norma di rappresentazione; Bussagli 1999). Ma, al di là dell'antropometria leonardesca, è facile e intuibile considerare l'ombelico come il centro geometrico del corpo. Per questo motivo, quello dell ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] dell'etnologia africana, ibid., XLIII (1913), pp. 279-304; Nuovi studi sull'antropologia dell'Africa orientale; etnologia e antropometria delle popolazioni eritreo-somale-abissine e delle regioni vicine, ibid., XLV (1915), pp. 123-179; Quattro crani ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] , Leitfaden der Anthropologie, Berlino 1930; O. Verschuer, Leitfaden der Rassenhygiene, Lipsia 1941. - M. Boldrini, Biometria e antropometria, Milano 1934; M. F. Canella, Razze umane estinte e viventi, 2ª ed., 1942; id., Lineamenti di antropobiologia ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] e l'uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane, Padova 1871) e con lavori di antropometria in relazione a problemi medico-legali compiuti nel laboratorio di psichiatria e medicina legale dell'Università pavese, dove aveva ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] (donde la ricerca della fase dello sviluppo alla quale si è arrestato il degenerato). Ma il confronto (fisiognomico, antropometrico) non era istituito solo sul piano diacronico, con l'uomo primitivo e i suoi antenati scimmieschi, ma anche su ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] del Magistero a Firenze, in parte schedati nel catalogo della mostra Misura d'uomo. Strumenti, teorie e pratiche dell'antropometria e della psicologia sperimentale tra '800 e '900, Firenze 1986. Autobiografico è F. De Sarlo, Esame di coscienza ...
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antropometria
antropometrìa s. f. [comp. di antropo- e -metria]. – Settore dell’antropologia fisica che si occupa della misura e della classificazione statistica di caratteri, soprattutto morfologici, dell’uomo e delle razze umane.
antropometrico
antropomètrico agg. [der. di antropometria] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’antropometria: punti a., punti di riferimento stabiliti dagli antropologi sul corpo (prevalentemente sullo scheletro) per le varie misure e i relativi...