(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di sviluppo. La messa in valore di ogni dato culturale ha dunque sempre un suo punto di vista. Nel caso del b. demo-etno-antropologico il pluralismo è la regola: c'è l'artigiano e l'antiquario, il contadino e il notabile, il religioso e il laico, il ...
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societa
società
Insieme di individui uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti. Riprendendo un’idea che risaliva ad alcune [...] in cui esistevano già istituti come la famiglia, il rapporto padrone-servo e la proprietà privata. Nell’Ottocento, l’antropologia culturale sviluppò, sulla base di concezioni formulate alla metà del Settecento da C.-L. de Montesquieu e Voltaire, un ...
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BELLUCCI, Giuseppe
Bianca Maria Galanti
Nato a Perugia il 25 aprile 1844, si dedicò a studi di chimica e di paletnologia, etnografia e folclore; nel 1874 divenne titolare della cattedra di chimica organica [...] 1907), che è forse la sua opera più compiuta, il B. si avvalse, oltre che delle sue conoscenze di antropologia preistorica, di esplorazioni dirette e metodiche da lui compiute e della conoscenza acquisita dei popoli selvaggi e semi-selvaggi viventi ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] i modelli A, B e C. Nel modello A, che sintetizza la relazione così come essa si configura secondo la prospettiva dell'antropologia dell'esperienza, ciascun polo è connesso agli altri da un flusso di azioni e reazioni che può muoversi in entrambe le ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] i tikopia, non permettono di parlare di atti o di fatti sessuali in presenza di coniugi o parenti stretti. L'antropologo singalese S. Tambiah (1985) ha analizzato alcuni tabu alimentari e la loro correlazione con gli schemi di classificazione locali ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] variante tongana di tapu, la forma lessicale più diffusa in Polinesia), entrò a far parte del metalinguaggio dell'antropologia insieme ad altri termini di varia provenienza (clan, mana, totem) che avrebbero contribuito a connotare in senso 'primitivo ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] tra passato e presente, a cura di N. Calice, Milano 1977, pp. 201-234; Omaggio a Michele G. Pasquarelli medico e antropologo, a cura di V. Rizzo, Anzi 2002; G.B. Bronzini, Vita e lavoro dei contadini attraverso le inchieste agrarie e le storie ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] ogni sezione di tribù e si estende, oltre la tribù, alle relazioni fra tribù" (ibid.).
In quanto studio di 'antropologia politica', il lavoro di Evans-Pritchard rappresentava un avanzamento notevole rispetto a quelli che avevano messo in evidenza la ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] . La manipolazione dei simboli nel rituale suscita emozioni che vengono associate a particolari idee e visioni del mondo.
Gli antropologi hanno da tempo riconosciuto l'intima connessione esistente tra rito e mito. Ogni società ha i propri miti che ne ...
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matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] alla proprietà privata e all’istituzione del matrimonio. La stessa tesi fu sostenuta tra il 1871 e il 1877 dall’antropologo Lewis Henry Morgan. Partendo dallo studio della società dei Pellirosse Irochesi, in cui le donne avevano un ruolo dominante ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....