riti di passaggio
Adriano Favole
Riti e cerimonie legati al ciclo della vita
Con riti di passaggio si intendono cerimonie quali battesimi, iniziazioni, nozze, che celebrano il passaggio di una persona [...] alla pubblicazione avvenuta nel 1909 di un libro che portava il medesimo titolo e il cui autore era un antropologo francese, Arnold Van Gennep. Egli definì riti di passaggio tutte quelle cerimonie pubbliche che celebrano un cambiamento di status ...
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(App. IV, I, p. 138)
Consolidamento specialistico e revisionismo critico segnano la vicenda delle scienze etno-antropologiche negli ultimi vent'anni. La sinonimia dei termini antropologia (in senso culturale [...] . G. Bailey, Stratagems and spoils. A social anthropology of politics, Oxford 1970 (tr. it., Per forza o per frode. L'antropologia sociale e le regole della competizione politica, Roma 1975); J. Goody, The myth of the Bagre, ivi 1972; J. Vansina, The ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] tra l’e. e lo studio delle tradizioni popolari (in taluni casi denominato anche e. europea) e, ancor più, tra e. e antropologia culturale, è d’altra parte espressa chiaramente dall’uso terminologico, che non prevede più, in Italia come all’estero, l ...
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Termine diffuso in molte lingue austronesiane della Melanesia e della Polinesia, con il significato generale di «forza sovrannaturale», «potere spirituale», «efficacia simbolica». Il termine si diffuse [...] (1891); da allora esso ha avuto particolare fortuna negli studi di storia delle religioni.
Nel contesto dell’evoluzionismo antropologico, che mirava a definire le forme elementari della vita religiosa, il m. era una forza impersonale tipica delle ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] a lungo attraversando villaggi e territori diversi ma non riuscì mai a realizzare il suo desiderio: «Morì di crepacuore – narra la leggenda riportata dall’antropologo Paul Radin – e da allora ad adesso nessuno ha mai risolto il suo problema!». ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e non sull'osservazione diretta; né l'uno né l'altro avevano alcuna esperienza della vita nelle società di cui scrivevano.
L'antropologo W.H.R. Rivers, invece, basò le sue teorie su una ricerca sul campo condotta in India e in Melanesia alla fine ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] sportiva o nelle attività a essa correlate (per es. in qualità di allenatore o di manager). I dati che l'antropologo ricerca sono diversi da quelli che interessano il sociologo o lo storico dello sport, infatti gli aspetti quantitativi della pratica ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] occupano del ciclo di vita nelle diverse culture.
La nozione di ciclo di sviluppo venne elaborata negli anni 1940 dall’antropologo britannico M. Fortes in relazione allo studio della parentela e della famiglia. Fortes osservò che il ciclo di vita dei ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ben prima della formulazione della teoria di Kelsen. La sociologia del diritto risale per lo meno a Weber, mentre l'antropologia giuridica ha compiuto i primi passi già a metà Ottocento, con il tentativo compiuto da Henry Sumner Maine in Ancient law ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] e fuse" (v. Durkheim e Mauss, 1901-1902, p. 47).
Pur contestando a Durkheim il suo determinismo sociologico, il principale antropologo sociale inglese, E.E. Evans-Pritchard, adottò uno stile di analisi simile a quello del sociologo francese nella sua ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....