Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] rintracciandone le radici storiche, culturali e religiose. Il volume racconta la storia dell’analisi etnografica condotta dall’antropologo napoletano e dalla sua équipe nel giugno del 1959. Per meglio comprendere la natura del tarantismo, presentiamo ...
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Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] dell’argomento avvalendosi dello strumento poetico: Fosco Maraini, uomo di mentalità eclettica ricordato come etnologo, orientalista, antropologo e fotografo, più che come scrittore. Con gli occhi del poeta, Maraini, innamorato delle parole - o ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] ricerca delle radici del mito del Sacro Graal, ma si pronuncia in debito anche con il saggio The Golden Bough, dell’antropologo James Frazer (1ª ed. 1890, ed. definitiva 1915).Nella leggenda che lo riguarda – raccontata in opere come il Perceval ou ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] i due idealtipi turista-pellegrino vi sono però più sfumature di quelle colte da una netta dicotomia (cfr. lo studio dell’antropologo V.L. Smith, Hosts and Guests, 1989). Già Ibn Battuta, con Marco Polo il più grande viaggiatore del Medioevo, partì ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] fu ben diversa: egli riconosceva che, “seguendo le parole” di Lurija, gli orsi sarebbero dovuti essere tutti bianchi.
L’antropologo e storico delle culture W. J. Ong nella sua celebre opera Oralità e scrittura ha ripreso le osservazioni di Lurija ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologo forense
loc. s.le m. Specialista nello studio dei resti umani, nell’ambito di indagini giudiziarie, per permetterne l’individuazione e ricostruire le circostanze e le cause della morte.
• la tv può permettersi di accentuare quel...
Anatomista e antropologo fisico (Quedlinburg 1844 - Strasburgo 1916). Prof. di anatomia a Jena, Königsberg, Strasburgo, rivolse la sua attività all'istologia e alla fisiologia, eseguendo ricerche sull'occhio e sugli altri organi di senso. Quale...