Etnologo e antropologo tedesco (Breslavia 1886 - Sankt Gabriel, Mödling, 1969), sacerdote, della Società del Divin Verbo. Allievo e collaboratore di W. Schmidt, è stato uno degli esponenti più attivi della [...] scuola storico-culturale di Vienna. Condusse numerose missioni di studio fra i Fuegini (1919-24), i Patagoni (1923-24), i Pigmei e Pigmoidi del Congo e del Ruanda (1934-35), i Boscimani (1950-51). Principali pubblicazioni: Die Feuerland-Indianer (3 ...
Leggi Tutto
Medico e antropologo (Grafton, Nuovo Galles del Sud, 1871 - Broadstairs and Saint Peter's 1937), prof. di anatomia a Sydney, Cambridge, Il Cairo, Manchester e Londra. Il soggiorno in Egitto fu decisivo [...] per il formarsi della sua teoria della civiltà eliolitica, una ipotetica corrente culturale preistorica caratterizzata da un culto solare e dalla costruzione di grandi monumenti di pietra. Tra le sue opere: The ancient Egyptians and their influence ...
Leggi Tutto
Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] una maggiore e migliore conoscenza dei contesti sociali e culturali. Questa tendenza favorì un atteggiamento pubblico volto alla conoscenza e alle capacità professionali degli antropologi. L'antropologia si propose quindi, in un primo momento, più o ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] altri casi, un attore sociale si identifica interamente con l'obiettivo culturale e considera il suo avversario più come un nemico e uno straniero assoluto, il cui esponente più autorevole - l'antropologo inglese di origine polacca B. Malinowski - è ...
Leggi Tutto
Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] rilevanti di questo orientamento vale la pena di ricordare la monografia di G.R. Orbe, Punyaro. Estudio de antropología social y cultural de una comunidad indígena y mestiza (1956), e quella di G.R. Villavicencio, Relaciones interétnicas en Otavalo ...
Leggi Tutto
Turner, Victor Witter
Andrea Carocci
Antropologo sociale inglese, nato a Glasgow il 28 maggio 1920 e morto a Charlottesville (Virginia) il 18 dicembre 1983. Interrotti gli studi di letteratura presso [...] interesse per la teoria del conflitto e per l'antropologia politica, completò un dottorato alla University of Manchester dove processo; viene analizzato il tema del conflitto (sociale e culturale) e della sua risoluzione e viene introdotto il concetto ...
Leggi Tutto
LEENHARDT, Maurice
Vittorio Lanternari
Antropologo francese, nato a Montauban (Tarn-et-Garonne) il 9 marzo 1878, morto a Parigi il 26 gennaio 1954. Originale personalità di antropologo-missionario, [...] contro la pratica di espropriazione di terre e contro la politica di etnocidio culturale, messa in atto dall'amministrazione coloniale. Ma insieme, come antropologo, cercò in modi nuovi mediante l'analisi dell'intera cultura locale − dalle tecniche ...
Leggi Tutto
Lewis, Ioan Myrddin
Bernardo Bernardi
Antropologo sociale britannico, nato a Glasgow (Scozia) il 30 gennaio 1930, emeritus professor della London School of Economics. Dopo essersi laureato in chimica [...] di tale esperienza è rimasto tenace assertore, quale presupposto insostituibile per la validità scientifica degli studi di antropologia sociale e culturale contro le tendenze decostruttive postmoderne. Da allora il suo rapporto con i Somali non è più ...
Leggi Tutto
Ribeiro, Darcy
Ugo Serani
Scrittore, antropologo, educatore e uomo politico brasiliano, nato a Montes Claros (Minas Gerais) il 26 ottobre 1922, morto a Brasilia il 17 febbraio 1997. Si laureò in sociologia [...] il 1980 è Aos trancos e barrancos (1985); del 1991 è l'opera memorialistica Testemunho. Nel 1995 pubblicò il saggio di antropologiaculturale O povo brasileiro che, insieme alla raccolta di saggi e discorsi Noções de coisas (1996) e ai Diarios índios ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] disponiamo - appartengano essi all'una o all'altra area culturale - non si situano tutti allo stesso livello. Non it.: La gesta di Asdiwal, in Razza e storia e altri studi di antropologia, Torino 1967).
Lévi-Strauss, Cl., Mythologiques, vol. I, Le cru ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....