(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] raccolte religiose, artistiche e naturalistiche, non possedendo uno statuto che le qualificasse per il loro interesse culturale. Se il secolo dell'antropologia è stato l'Ottocento, il Settecento si può definire il secolo dell'etnologia, almeno per il ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologiaculturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] sul r., compiute durante gli anni Novanta secondo il metodo antropologico dell'osservazione partecipante in contesti culturali specifici, hanno dato un contributo etnografico determinante per una più approfondita comprensione del r. come ...
Leggi Tutto
Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] In linea con il lavoro di M. De Certeau (1984), l'antropologo inglese D. Miller (1987) ha rilevato il ruolo attivo del consumatore differenze e gerarchie o, più raramente, sfidare le categorie culturali. Pertanto anche quando si fa la spesa in un ...
Leggi Tutto
Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologiaculturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] è legato al corpo e va visto come naturale e immutabile, e pertanto lontano dall'oggetto di studio dell'antropologiaculturale. Un pregiudizio, questo, che è radicato nonostante rilevanti studi ne abbiano da tempo provato l'infondatezza (Hargreaves ...
Leggi Tutto
Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] propria ricerca.
Un'importante esperienza sul campo venne fatta dall'antropologo statunitense L.R. Binford (n. 1930), il quale ipotizzò leggi che possano spiegare le cause dei cambiamenti culturali. A sostegno di tale approccio, Binford organizzò ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] insiste sull'elemento archetipico, come punto di riferimento delle osservazioni, con un vigore che manca nei primi antropologi sociali e culturali. In tal modo Weininger precorre, di fatto, il passaggio di Freud dall'analisi della libido al desiderio ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] in un'agricoltura stagnante (v. Griffin, 1974; v. Barraclough, 1976). (V. anche Antropologia ed etnologia; Contadini; Economia; Evoluzione culturale umana, processi della).
Bibliografia
Barraclough, S.L., Interactions between agrarian structure and ...
Leggi Tutto
Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] della nostra specie nettamente contrastanti fra loro oltre che con quelle suggerite dall'antropologia; per non parlare delle difficoltà che si incontrano nell'antropologiaculturale, che sono di gran lunga maggiori per motivi troppo ovvi perché valga ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Non può dunque stupire la fortuna dell'argomento antropologico alla Pitré nelle aule di giustizia, in particolare tra gli avvocati: è infatti impossibile portare in giudizio e condannare un codice culturale. Peraltro da tutti gli studiosi della mafia ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] prima. Ciò è particolarmente evidente nelle teorie culturali del rapporto sessuale e del concepimento: per
Pur contestando a Durkheim il suo determinismo sociologico, il principale antropologo sociale inglese, E.E. Evans-Pritchard, adottò uno stile ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....