(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] la fondazione di un'enciclopedia degli elementi che rientrano nel quadro dell'imaginaire collectif. Più che di antropologiaculturale sarebbe forse meglio parlare di culturologia, e non tanto nel senso assegnatole dai semiotici della scuola di ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] Europa occidentale o celtici, e sull'avviso del celebre antropologo Broca intendeva, con la suddetta seconda epoca, chiusi i valore consiste non nell'elemento cronologico, ma nella sostanza culturale. È il valore di stadio dell'incivilimento che va ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologiaculturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] sul r., compiute durante gli anni Novanta secondo il metodo antropologico dell'osservazione partecipante in contesti culturali specifici, hanno dato un contributo etnografico determinante per una più approfondita comprensione del r. come ...
Leggi Tutto
, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] verso l'identificazione di razza e popolo è la voce Razza dell'antropologo G.L. Sera; insigne il contributo di G. Levi Della Vida Times ha presentato l'Istituto come "la più grande organizzazione culturale italiana di ricerca". Vedi tav. f.t.
Fonti: l ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] provincia di Parma, o la casa-museo costituita dal poeta e antropologo A. Uccello a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa.
Nei che desideravano nobilitare le loro ricchezze ammantandole di un'aura culturale: da J. Pierpont Morgan a H.C. Frick, ...
Leggi Tutto
SISTEMA DELL'ARTE
Stefania Zuliani
SISTEMA DELL’ARTE. – Il curatore. Il collezionismo. Gli altri aspetti del sistema dell’arte. I premi. Le residenze d’artista. Le fondazioni. Le riviste. Bibliografia. [...] vicino, come è stato suggerito da più parti, a quello dell’antropologo (cfr. almeno Foster 1996; trad. it. 2006, pp. , fra gli artisti e i differenti contesti, geografici e culturali, nei quali sono chiamati a operare secondo modalità e per ...
Leggi Tutto
Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] In linea con il lavoro di M. De Certeau (1984), l'antropologo inglese D. Miller (1987) ha rilevato il ruolo attivo del consumatore differenze e gerarchie o, più raramente, sfidare le categorie culturali. Pertanto anche quando si fa la spesa in un ...
Leggi Tutto
. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] 1883) fornì le armi a molti antisemiti: e, in particolare, all'antropologo Friedrich von Hellwald (Zur Charakteristik des jüdischen Volkes, in Ausland, 1872 pure con un'abbondante letteratura, nel campo culturale. Esso mirava a dare all'avversione ...
Leggi Tutto
SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] Lindo (1917-1985), figura di rilievo del mondo culturale e politico di questo paese, è riuscito a de la luz. Dalton, che si distingue anche come saggista e come antropologo, tre volte premio centroamericano di poesia, deve la fama a numerose raccolte ...
Leggi Tutto
All'inizio del nuovo secolo, il 21°, l'a. del t. è un ambito di studi assestato su quattro grandi settori conoscitivi: la politica economica, il mutamento culturale, l'etnografia semiotica,infine la produttività [...] 'alterità' sia l'ospitato stesso (Edensor 1998).
Il turismo storico-culturale (heritage tourism) e l'ambiente naturale sono due tra i più significativi campi d'indagine dell'antropologia del turismo. Il luogo comune che il turismo etnico sia l ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....