JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] pp. 15-32).
In quest'ultimo lavoro lo J. riprendeva la proposta di collocare in una scienza autonoma, l'antropologia, lo studio della specie umana cui riservare un regno proprio nella sistematica zoologica separato dal regno animale. La proposta non ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] , chiamato Scienza e vita sessuale, che raccolse saggi di autori italiani e stranieri di psicanalisi, di sociologia, di antropologia, di medicina e anche di teologia, che avessero come tema centrale la sessualità. Vi scrisse, tra gli altri, Dino ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] non ha portato contributi di originalità per orientamenti e metodologie nuove. Mentre le nuove scienze (psicologia, antropologia, sociologia) già ponevano il problema della responsabilità dell'uomo e si andavano effettuando (specialmente in Germania ...
Leggi Tutto
FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] non professionisti in occasione di rappresentazioni allestite presso l'Istituto italiano di cultura, sia in quello dell'antropologia visiva, con la collaborazione ai corsi della Cinémathèque française e, per la storia del cinema, all'università ...
Leggi Tutto
GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] una tesi dedicata alla pedagogia della religione, primo atto di un approfondito confronto con le tematiche spiritualiste e antropologiche.
A queste si collegavano anche gli interessi per l'arte extraeuropea che stanno alla base di alcune documentate ...
Leggi Tutto
FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] , I [1930], pp. 105-118; Sull'avvelenamento acuto da fisostigmina (col contributo di due autopsie), in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, L [1930], pp. 850-900), nonché le monografie (Manuale atlante di tecnica delle ...
Leggi Tutto
PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, II, Roma 2000, pp. 851, 859 s.; E. Petrangeli, I poteri del taumaturgo. Antropologia medica del corpus agiografico di una comunità medievale (Orvieto, secc. XII-XIV), Lecce 2003, pp. 26, 42, 44, 47, 199; D ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] -istituzionale basata su larghe autonomie.
L'ultimo impegno professionale del G. fu dall'autunno del 1860 l'insegnamento di logica e antropologia prima nell'Università di Pavia e poi, a partire dal 1862, nell'Università di Pisa.
A Pisa il G. morì il ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] e accademie scientifiche, tra le quali l'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, la Società italiana di antropologia ed etnografia, la Società dei naturalisti di Modena, l'Associazione medica italiana; per 15 anni fu presidente della Società ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] civile Regina Elena di Asmara, a causa di una polmonite.
Opere. Fra i suoi più significativi saggi di carattere storico-giuridico-antropologico si segnalano I Baria e i Cunama, Roma 1913; La donna in Etiopia, Roma 1922; Lo Stato Etiopico e la sua ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...