MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] .) per documentarne non solo la flora e la fauna, ma anche la geologia, l’idrologia, il clima e l’etno-antropologia.
Un preciso programma scientifico il M. aveva messo a punto già nell’opuscolo Introduzione alla storia naturale delle Madonie (Palermo ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] nella quale la concezione aristotelica veniva integrata alle nozioni sulla natura umana proprie della teologia fondamentale e dell’antropologia teologica.
Il 2 febbraio 1625, mentre si trovava ancora nell’area suburbana di Shanghai, Sambiase fece la ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] scolastica, Torelli vi intraprende un’opera di ‘rivalutazione’ del corpo passionale, allo scopo di conciliare l’antropologia cattolica con una visione realistica dell’essere umano. Basandosi sulla fenomenologia emotiva di personaggi poetici quale ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] pp. 15-32).
In quest'ultimo lavoro lo J. riprendeva la proposta di collocare in una scienza autonoma, l'antropologia, lo studio della specie umana cui riservare un regno proprio nella sistematica zoologica separato dal regno animale. La proposta non ...
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VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] del ruolo del poeta, una sopravvalutazione. Le speranze da lui riposte nel pensiero poetante, una pia illusione, La sua antropologia della Lichtung, in cui l’uomo funge da pastore dell’essere, una proposta irricevibile e impraticabile» (pp. 298 s ...
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ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] naturali insegnate senza eccessiva teoria, topografia, alpinismo, idraulica fluviale, elementi di astronomia e meteorologia, antropologia ed etnografia, igiene e rudimenti di medicina. La preparazione di futuri esploratori africani sarebbe dovuta ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] , chiamato Scienza e vita sessuale, che raccolse saggi di autori italiani e stranieri di psicanalisi, di sociologia, di antropologia, di medicina e anche di teologia, che avessero come tema centrale la sessualità. Vi scrisse, tra gli altri, Dino ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] non ha portato contributi di originalità per orientamenti e metodologie nuove. Mentre le nuove scienze (psicologia, antropologia, sociologia) già ponevano il problema della responsabilità dell'uomo e si andavano effettuando (specialmente in Germania ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] non professionisti in occasione di rappresentazioni allestite presso l'Istituto italiano di cultura, sia in quello dell'antropologia visiva, con la collaborazione ai corsi della Cinémathèque française e, per la storia del cinema, all'università ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] una tesi dedicata alla pedagogia della religione, primo atto di un approfondito confronto con le tematiche spiritualiste e antropologiche.
A queste si collegavano anche gli interessi per l'arte extraeuropea che stanno alla base di alcune documentate ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...