ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] difatti ex professo sotto le Due Torri, nel 1871, per la quinta sessione del Congresso internazionale di antropologia e archeologia preistoriche), ma anche e soprattutto ad ampliare esponenzialmente gli orizzonti di conoscenza sul passato più remoto ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] tuttavia esiste una deficienza intellettuale globale, più o meno notevole, traendone le opportune conseguenze applicate alla clinica ed all'antropologia" (G. Corrado, in Atti d. R. Acc. d. scienze medico-chirurgiche di Napoli, LXXXI [1927], pp. 61-70 ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] squarci filosofici, storici e comparativi e uno stile ricchissimo di citazioni – i classici dell’economia politica, dell’antropologia dello Stato (Smith, Bodin e Hobbes) e della giuspubblicistica francese e inglese, la scienza tedesca di Stein ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] temi conciliari, che approfondivano, in particolare, il rapporto tra teologia e magistero, linguaggio teologico, dogma, dimensione antropologica della teologia, ruolo della cristologia oggi.
Nell’insegnamento e nei lavori dell’ATI Sartori s’impegnò ...
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PULLE, Francesco Lorenzo
Carmela Mastrangelo
PULLÉ, Francesco Lorenzo. – Terzo dei nove figli di Carlo Augusto Dionigi e di Virginia Ricci, nacque a Modena il 17 maggio 1850.
Il padre, ufficiale delle [...] progenitore indiano del Bertoldo (Venezia 1888). Frutto delle sue ricerche nell’ambito della dialettologia italiana e dell’antropologia linguistica furono invece i lavori intitolati Testi antichi modenesi dal sec. XIV alla metà del sec. XVII (Bologna ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] qualche occasionale contatto (v. il saggio, scritto in collaborazione con Cesare Lombroso, Davide Lazzaretti, in Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, I [1880], pp. 13-36, 145-162). Emblematico è, in tal senso, il discorso ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] , come La famiglia di Iorio.
Va inoltre osservato che la poesia del G., pur con radici nella cultura e nell'antropologia napoletane, ha saputo distinguersi dalle coeve esperienze e tradizioni rappresentate da S. Di Giacomo o F. Russo; e questo anche ...
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PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] da un’opera che stravolgeva i canoni tradizionali della filosofia del diritto, contaminandoli con i metodi dell’antropologia culturale e della sociologia giuridica. Lo stesso Norberto Bobbio mostrò, in occasione del concorso a cattedra del ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] sperimentale nelle facoltà di lettere e filosofia delle università di Roma, Napoli e Torino, e della cattedra di antropologia criminale a Torino. A Milano fondò la clinica delle malattie del lavoro.
Il conflitto mondiale vide il B. allineato ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] da fuoco, ibid., VIII (1912), pp. 325-332; Il diabete mellito da emozione in medicina legale, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, s. 4, VIII (1916), pp. 181-194, 269-284, 369-388; Sulla formazione dell'ematoporfirina ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...