ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] storica andò allargandosi e affinandosi anche grazie a un sapiente uso di strumenti interpretativi forniti da altre discipline quali l’antropologia, la storia dell’arte e la storia delle religioni. Un esempio fra i tanti di applicazione di questo suo ...
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SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone)
Diego Carnevale
SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone). – Nacque a Napoli il 10 dicembre 1773 da Francesco e da Elena Cecere.
Fratello minore del [...] Domenico Cotugno.
L’esperienza accumulata nell’Africa settentrionale e nei Caraibi stimolò Savaresi a dedicarsi anche all’antropologia razziale, nello specifico alle diverse condizioni psicofisiche dell’essere umano in base all’etnia di appartenenza ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] sentenze di tribunali minori, di corti di appello e di cassazione - comprendeva nozioni di psicologia e di antropologia, con precisi riferimenti al determinismo della capacità civile e della responsabilità morale, di vitalità del feto, di sicurezza ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] corpo umano, in cui rivela competenza nelle discipline biologiche e atteggiamento e cultura interdisciplinare, pubblicato in Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XXXV (1914), pp. 690-704, e XXVI (1915), pp. 57-67 (sunto ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] interne. Fu in un contesto di polemiche e di questioni accademiche aperte che, nominato dal governo nel settembre 1866 docente di antropologia e pedagogia, il M. fu trasferito a Pisa. Si trattò di un trasferimento non gradito. A Pisa non esisteva una ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] Istituto archeologico germanico (dal 1901), dell’Istituto lombardo di scienze e lettere (dal 1921), della Società italiana di antropologia ed etnologia di Firenze, dell’Accademia Pontaniana di Napoli (dal 1907), e così via. Redasse ampie monografie e ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] for the scientific study of population (IUSSP) e, dal 1953 al 1955, presidente dell'Istituto italiano di antropologia. Sin dalla sua fondazione, fu nel Consiglio superiore di statistica partecipando assiduamente ai lavori delle commissioni di studio ...
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VIERI, Francesco de', detto Verino secondo
Laura Carotti
VIERI, Francesco de’, detto Verino secondo. – Nacque a Firenze nel 1524 da Giambattista, figlio di Francesco, Verino primo (v. la voce in questo [...] silenzio molti dei più importanti apporti dottrinali platonici e soprattutto neoplatonici in materia di ontologia, cosmologia e antropologia.
È necessario, poi, tenere ben presente che questi scritti furono concepiti nel corso di vive polemiche all ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] razze umane.
In Terra e razza in Italia (ibid. 1942) il G. trasferì i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi umani italiani - molteplicità che egli tenta di spiegare ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] dal condirettore N. Vazio.
La rivista, mensile, ebbe un notevole prestigio. Pubblicò per prima articoli di antropologia criminale e studi sulle cause determinanti del delitto, utilizzando i nuovi contributi della fisiologia, della psicologia e della ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...