Naturalista e antropologo russo. Nacque nel 1834 presso Voronež, morì nel 1896. Fece i suoi studî universitarî a Mosca, quindi si recò a Parigi, dove fu allievo di E. Geoffroy Saint-Hilaire e di Claude [...] e quindi all'università di Mosca. Comincia con lui il notevole sviluppo dell'antropologia russa. Organizzò nel 1867 l'esposizione etnografica e nel 1879 l'esposizione antropologica russa, di cui curò anche un'ampia illustrazione, che ancora oggi è di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e non sull'osservazione diretta; né l'uno né l'altro avevano alcuna esperienza della vita nelle società di cui scrivevano.
L'antropologo W.H.R. Rivers, invece, basò le sue teorie su una ricerca sul campo condotta in India e in Melanesia alla fine ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] i modelli A, B e C. Nel modello A, che sintetizza la relazione così come essa si configura secondo la prospettiva dell'antropologia dell'esperienza, ciascun polo è connesso agli altri da un flusso di azioni e reazioni che può muoversi in entrambe le ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il Paese è stato eletto membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il biennio 2023-2024.
antropologia
L’abitazione tradizionale giapponese, a causa dei terremoti, è quasi tutta di legno. Nelle città essa ha di regola due ...
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HARTMANN, Robert
Arthur Haberlandt
Viaggiatore ed etnologo tedesco, nato a Blankenburg l'8 ottobre 1832, morto a Berlino il 20 aprile 1893. Uno dei pionieri dell'esplorazione etnologica africana, accompagnò [...] Barnim, in un viaggio sul Nilo Azzurro da Khartum per il Sennar. Nel 1867 fu chiamato alla cattedra di antropologia dell'università di Berlino.
Scrisse sull'etnologia africana alcune opere di sintesi, come Die Nigritier, Berlino 1876 (varie edizioni ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] incaricato degli insegnamenti di medicina legale e delle assicurazioni per la facoltà di giurisprudenza dal 1940 al 1965 e di antropologia criminale per le facoltà di giurisprudenza e di medicina e chirurgia nel 1944 e nel 1945. Nel 1947, superato il ...
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Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] fossero più strettamente connesse tra loro.
Si parla di Indoeuropei per indicare i popoli parlanti lingue indoeuropee. In antropologia, al termine I. (e quelli più o meno equivalenti di Indoari, Indogermani, Arioeuropei), in un’accezione diversa da ...
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Filosofo e psicanalista italiano (n. Monza 1942). I suoi studi hanno seguito percorsi complessi con forte attenzione all'insegnamento junghiano. Al centro dei suoi interessi l'uomo che in un mondo dominato [...] dei mezzi", senza poter trovare un senso al suo esistere.
È stato allievo di E. Severino, professore di antropologia culturale (1976), poi di filosofia della storia (1983) all'Università di Venezia, dove insegna anche psicologia dinamica; membro ...
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Nato nel 1866 a Overschie, è professore di anatomia all'università di Amsterdam e uno dei più illustri anatomi viventi; il maggiore rappresentante della scuola anatomica e antropologica olandese contemporanea. [...] importanti le ricerche sulla differenziazione segmentale del tronco e delle estremità, egli ha acquistato grandi benemerenze per l'antropologia, per lo sviluppo dato alla conoscenza dell'anatomia dei primati. È autore d'una teoria odontogenica molto ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] che sanciscono l'appartenenza al gruppo.
Fra invenzione e necessità: l'identità culturale e le sue vicissitudini
L'antropologia culturale ha sottoposto a critica, soprattutto a partire dagli anni Sessanta del 20° secolo, buona parte del proprio ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...