MUCKERMANN, Hermann
Biologo, nato a Bückerburg il 30 agosto 1877. Studiò teologia, filosofia e scienze naturali; gesuita, insegnò nell'istituto del suo ordine materie biologiche; si occupò particolarmente [...] dell'eredità e dell'eugenica; nel 1927 fu chiamato a dirigere la sezione di eugenica dell'Istituto di antropologia a Berlino.
Ha scritto: Grundriss der Biologie (Friburgo 1909); Der biologische Wert ter mütterlichen Stillpflicht (ivi 1917); ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] 10 giugno 1937.
Bibl.: Notizie biograf. e illustr. dei vari aspetti dell'opera del C. si trovano nell'Archiviodi antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, s.4, LVII (1937). Di particolare rilievo in questo volume sono i seguenti articoli ...
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SUMERI
Giuseppe Furlani
. Già da tempi antichissimi la parte meridionale della Babilonia (Šumer) era abitata dal popolo dei Sumeri, parlanti una lingua, il sumero, che è del tutto diversa tanto dall'accado, [...] sponda settentrionale del Golfo Persico e persino dall'India. Questa seconda supposizione coglie forse meglio la realtà. Infatti il tipo antropologico dei Sumeri, che non è affatto quello di abitanti di paesi di montagna e di alta montagna come è la ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] articolo non ci occuperemo a livello sistematico dei rapporti tra diritto ed economia. Analogamente, i rapporti tra diritto e antropologia saranno trattati in un articolo a parte. In questa sede non analizzeremo neppure le diverse scuole di teoria o ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] e di riflessione elaborati intorno al concetto di immaginario nella filosofia e nella psicoanalisi, nella psicologia e nelle scienze antropologiche.
Nell'idea di Morin del carattere di non realtà dell'immagine c'è una precisa suggestione di uno degli ...
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Storico francese (Les Moutiers-en-Cinglais, Calvados, 1929 - ivi 2023), è stato prof. dal 1973 al Collège de France. Fra i maggiori esponenti della scuola delle Annales, fautore di una "storia totale" [...] che a un'originale analisi delle fonti unisce i suggerimenti provenienti dalla demografia, dall'antropologia, dalla linguistica; dopo la prima opera che studia il mondo rurale di un'intera regione nell'arco dei secc. 14º-18º (Les paysans de Languedoc ...
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Popolazione dell’Africa occidentale, occupante, sulla destra del medio Niger, i ripiani montuosi di Bandiagara (Mali). La lingua appartiene al gruppo grusi delle lingue semibantu.
I D. divennero famosi [...] nella letteratura etnografica grazie ai lavori di M. Griaule e della sua scuola. Nell’ormai classico testo dell’antropologia, Dieu d’eau (1948), Griaule ricostruisce grazie alle conversazioni con un anziano cacciatore cieco, Ogotemmêli, l’elaborata e ...
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Anatomopatologo (Boulogne-sur-Mer 1915 - Albano Laziale, Roma, 2000). Prof. univ. (1966-1985), ha insegnato anatomia e istologia patologica a Roma; socio nazionale dei Lincei (1987). Ha dedicato le sue [...] prevalentemente a temi di anatomia e istologia patologica, di ultrastruttura e di micromeccanica del tessuto osseo, di antropologia, di paleontologia umana e di paleopatologia; in collaborazione con S. Sergi ha descritto un particolare tipo di ...
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Antropologa sociale inglese (San Remo 1921 - Londra 2007). È nota soprattutto per i suoi lavori sulle culture e sul simbolismo, riguardo al quale ha scritto una delle sue opere più importanti, Purity and [...] . 1975). Tra le altre opere: Natural symbols (1970; trad.it. 1979); Implicit meanings (1975; trad. it. parziale in Antropologia e simbolismo, 1985); Rules and meanings. The anthropology of everyday knowledge (1973); Risk and culture (1982); Essays in ...
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Medico e naturalista (Leida 1722 - Aia 1789); prof. nell'univ. di Franeker e di Amsterdam; infine prof. di anatomia, chirurgia, medicina teorica e botanica a Groninga. Autore, tra l'altro, di memorie di [...] chirurgia, di Demonstrationes anatomico-pathologicae (1760; 1762), di studî di anatomia comparata. Uno dei fondatori dell'antropologia, introdusse il metodo grafico e il metodo delle proiezioni craniometriche. ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...