Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ben prima della formulazione della teoria di Kelsen. La sociologia del diritto risale per lo meno a Weber, mentre l'antropologia giuridica ha compiuto i primi passi già a metà Ottocento, con il tentativo compiuto da Henry Sumner Maine in Ancient law ...
Leggi Tutto
storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] gradualmente abbandonata negli anni 1950-60 e non costituisce più un riferimento tecnico o metodologico nella concreta ricerca antropologica.
Particolare importanza questa prospettiva di studi ha avuto in Italia, dove si può dire che gli inizi dell ...
Leggi Tutto
Antropologo sociale inglese (n. in Sudafrica 1906 - m. Cambridge 1983), particolarmente interessato allo studio delle strutture sociali. Ha svolto ricerche nel Ghana, in Nigeria e nel Botswana. Ha insegnato [...] antropologia sociale a Cambridge. Tra i suoi scritti: African system of kinship and marriage (1950); Oedipus and Job in West African religion (1959; trad. it. parziale 1964); Kinship and the social order: The legacy of L. H. Morgan (1969); Time and ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sociale e le idee magico-religiose determinano presso i vari popoli il modo con cui viene accolto il nascituro. In genere, predomina il concetto di preservare sia il parto in sé stesso, sia la madre, sia, ...
Leggi Tutto
Angioni, Giulio
di
Antropologo culturale e scrittore italiano (Guasila, Cagliari, 1939 - Settimo San Pietro, Cagliari, 2017). Allievo di E. De Martino e A.M. Cirese, dopo la laurea in Lettere ha intrapreso [...] e sull’organizzazione sociale del lavoro agropastorale in Sardegna: tra i suoi lavori si ricordano Tre saggi sull’antropologia dell’età coloniale (1973), Rapporti di produzione e cultura subalterna (1974), Sa laurera. Il lavoro contadino in Sardegna ...
Leggi Tutto
Bettini, Maurizio. - Filologo e antropologo italiano (n. Bressanone, Bolzano, 1947). Dopo la laurea in Lettere classiche all’Università di Pisa (1970) ha dato inizio a una carriera accademica in continua [...] vanno ancora citati i saggi, editi nel 2015, Il mito di Arianna (con S. Romani), Dèi e uomini nella città. Antropologia, religione e cultura nella Roma antica e Il grande racconto dei miti classici; nel 2016, Oracoli che sbagliano (con C. Benedetti ...
Leggi Tutto
Snyder 〈snàidë〉, Gary. - Poeta statunitense (n. San Francisco 1930). Laureato in antropologia, studioso delle lingue e delle culture orientali, si legò ai maggiori esponenti della beat generation. Esordì [...] con la raccolta Riprap (1959), seguita da numerose altre (Myths and texts, 1960; Six sections of mountains and rivers without end, 1965; The back country, 1967; Earth house hold, 1969; Regarding wave, ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] si impone l’esigenza di una classificazione sistematica, e su scala mondiale, delle r. che compongono la specie umana.
Nell’antropologia fisica classica del 19° sec. e dei primi decenni del 20°, si definiva infatti come r. umana un raggruppamento di ...
Leggi Tutto
Etnologo e antropologo statunitense (Le Mars, Iowa, 1905 - Santa Fé 1960). Laureatosi nell'univ. di Wisconsin, perfezionò i suoi studî a Vienna (1931-32) e a Oxford (1932). Professore di antropologia a [...] Harvard (1946-60), fu tra i fondatori del dipartimento di relazioni sociali di questa università e, dal 1947 al 1954, direttore del Russian research center. Esperto conoscitore della lingua e della cultura ...
Leggi Tutto
HAMY, Ernest-Théodore
Georges Montandon
Etnologo francese, nato a Boulogne-sur-Mer il 22 giugno 1842, morto il 18 novembre 1908. Laureato in medicina, divenne nel 1868 preparatore del Broca nel laboratorio [...] , atlante craniologico che è tuttora la maggiore opera del genere. Nel 1892 successe al Quatrefages nella cattedra d'antropologia del museo di Storia Naturale. Nel secondo periodo della sua attività si dedicò di preferenza agli studî etnografici e ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...