BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] che dal naturalismo presocratico porta all'antropologia socratica e infine all'idea carducciane, Bologna 1936, pp. 192-252; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1949, I, p. 6 ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] , portatori di una nuova idea di storia che concepiva la politica e la morale in modo autonomo dalla religione, e traeva da numerose altre discipline (geografia, linguistica, antropologia, sociologia, psicologia, economia, statistica ecc.) ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di perfezionamento in filosofia. Fu inoltre membro della Società di antropologia di Parigi e di quella di Bruxelles.
I viaggi in quali egli aveva interrotto ogni rapporto a causa delle divergenze politiche, negarono il consenso a che la salma del loro ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] sabaudo e ripropose l'istanza di un'organizzazione politico-istituzionale basata su larghe autonomie.
L'ultimo impegno professionale del G. fu dall'autunno del 1860 l'insegnamento di logica e antropologia prima nell'Università di Pavia e poi, a ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] il processo di decolonizzazione non solo nei suoi aspetti politici, ma anche nei suoi riflessi (o presupposti) contesto culturale della decolonizzazione, prendeva impulso anche in antropologia sociale il riconoscimento che anche i popoli «selvaggi ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] storici, n.s., 2002, n. 109, pp. 55-82; Id., Contraddizioni coloniali: comprensione etnografica ed esigenze politiche negli scritti di A. P., in Antropologia. Il colonialismo, II (2002), 2, pp. 66-90; G. Calchi Novati, Africa. La controversia sull ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] lo riportò nell'ombra, e non tanto per le sue idee politiche (aveva accettato dal cugino, con una pensione, il titolo di altezza della Società di geografia e dell'Istituto internazionale di antropologia.
Fonti e Bibl.: Documenti riguardanti il B. in ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] ricerca, a un cattolicesimo liberale e riformatore, alla politica intesa come impegno e militanza.
Assunse gli ordini sacerdotali di congiunzione tra gli studi naturali, propriamente detti, e l’antropologia e la storia» (p. 273). Mise così ben in ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] destino di primazia internazionale. Propagandavano l’antropologia razzista di Joseph Arthur Gobineau (1816 , il p. raggiunse la forza necessaria a organizzarsi in movimento politico. Nel 1891, sull’onda del malcontento suscitato dal Trattato di ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] cui assunse la condirezione), di Criminalia, dell'Archivio di antropologia criminale e de La Scuola positiva.
Nel 1940 curava del Risorg, Torino 1962, p. 544; B. Di Porto, Il pensiero polit. di G. A. B., in La Voce repubblicana, 10 genn. 1963; ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...