LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] Comitato internazionale per l'unificazione dei metodi e per la sintesi in antropologia ed eugenica e biologia, XX-XXI [1950], pp. 34-63 ibid. 1970), ma anche nel dibattito sulla politica universitaria e nell'intervento nell'edilizia universitaria. ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] 1936 come assistente volontario alla cattedra di politica economica e finanziaria ma occupandosi di "economia 'etnologia storico-giuridica italiana nella prima metà del Novecento, in L'antropologia italiana. Un secolo di storia, pref. di A.C. Cirese ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] di perfezionamento in filosofia. Fu inoltre membro della Società di antropologia di Parigi e di quella di Bruxelles.
I viaggi in quali egli aveva interrotto ogni rapporto a causa delle divergenze politiche, negarono il consenso a che la salma del loro ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] sabaudo e ripropose l'istanza di un'organizzazione politico-istituzionale basata su larghe autonomie.
L'ultimo impegno professionale del G. fu dall'autunno del 1860 l'insegnamento di logica e antropologia prima nell'Università di Pavia e poi, a ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] Milano. Nel 1908 fu nominato socio della Scuola di antropologia di Parigi.
L'ultimo studio del C. fu ..., ibid., pp. 62 s., 74; G. Patroni, La Preistoria, in Storia Politica d'Italia, Milano 1951, pp. 473, 649; L. Laurenzi, La civiltà villanoviana ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] , fu coordinatore del quinto congresso internazionale di antropologia e archeologia preistorica, svoltosi a Bologna, nel . Si impegnò ben più profondamente del padre in campo politico: partecipò fra l'altro alla fondazione del partito popolare ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] ) il G. trasferì i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi interventi come "Nord" e "Sud" nella vita degli Stati (in Politica e società, I [1955], 1, pp. 3-15), saggi ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] liberali prevalenti nell'Italia risorgimentale.
La visione sociale e politica del C. trovò espressione nel suo Sunto dei doveri . 2, XV [1882], pp. 101-107), e l'antropologia fisica basata su rilievi toponometrici un tentativo di dedurre da dati ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] C. non prese parte a nessuna manifestazione o attività politica, rifiutò qual si voglia adesione a qual si voglia tainiana) dell'"analogia" storica, della psicologia e dell'antropologia, per giungere alla rivendicazione della "modernità" ed "attualità ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] dove entrò stabilmente nel 1873 come incaricato di antropologia e pedagogia. Si applicò in modo particolare in in Italia, XXV (1971), pp. 375-421 passim; E. Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani, Palermo 1974, pp. 14, 31, 39-44, 52; E ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...