CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] C. non prese parte a nessuna manifestazione o attività politica, rifiutò qual si voglia adesione a qual si voglia tainiana) dell'"analogia" storica, della psicologia e dell'antropologia, per giungere alla rivendicazione della "modernità" ed "attualità ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] dove entrò stabilmente nel 1873 come incaricato di antropologia e pedagogia. Si applicò in modo particolare in in Italia, XXV (1971), pp. 375-421 passim; E. Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani, Palermo 1974, pp. 14, 31, 39-44, 52; E ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] storici, n.s., 2002, n. 109, pp. 55-82; Id., Contraddizioni coloniali: comprensione etnografica ed esigenze politiche negli scritti di A. P., in Antropologia. Il colonialismo, II (2002), 2, pp. 66-90; G. Calchi Novati, Africa. La controversia sull ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] livre de la cité des dames, dove esprime la propria visione politica con al centro l’universo femminile. L’autrice, confortata dalla discussione di quegli schemi concettuali che l’antropologia filosofica e teologica aveva elaborato relativamente a ...
Leggi Tutto
umori
Gianfranco Borrelli
Nell’avvio del cap. ix del Principe M. argomenta le complesse relazioni che legano i «dua umori diversi», presenti in ogni comunità, agli antagonismi permanenti che vedono [...] La categoria umore/i (omore/i) è d’uso costante negli scritti politici machiavelliani (cfr. Principe ix e xix; Discorsi I iv, v, si lega, in M., alla configurazione di una nuova antropologia. Il mondo viene riconosciuto abitato da uomini che hanno ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] fasi iniziali del popolamento del continente. Discipline quali l'antropologia, l'etnografia e l'etnostoria hanno avuto in questo fauna ittica e l'esame dei mutamenti sociali e politici che portarono alla formazione dei chiefdoms polinesiani. La ...
Leggi Tutto
PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] diritto, contaminandoli con i metodi dell’antropologia culturale e della sociologia giuridica. Lo , n. 1, pp. 45-84 ; Id., A. P. Pensiero giuridico e riflessione politica, in Quaderni fiorentini, XXXVII (2008), pp. 349-380; M. Brigaglia, Gli anni di ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] lo riportò nell'ombra, e non tanto per le sue idee politiche (aveva accettato dal cugino, con una pensione, il titolo di altezza della Società di geografia e dell'Istituto internazionale di antropologia.
Fonti e Bibl.: Documenti riguardanti il B. in ...
Leggi Tutto
Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] un rapporto più stretto tra ottiche storiche e antropologiche. Anche se gli archeologi non possono fondare le si manifesta il potere con i suoi strumenti di coercizione economica, politica, militare e ideologica.
5. Il rapporto che lega la natura ...
Leggi Tutto
CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] '21 insegnò, primo in Italia, etnografia all'istituto di antropologia dell'università di Roma. Successe poi a L. Loria nella studi ricevettero notevole impulso, e il C., sostenendo la politica coloniale del regime, pubblicò una serie di studi sulle ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...