Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] stato di Alessandria quale centro culturale del mondo mediterraneo, la politica imperiale promuove l’unità della cultura greca e romana e studi, Maurizio Bettini, nel suo libro Voci. Antropologia sonora del mondo antico(Einaudi, 2008), ha utilizzato ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] Milano. Nel 1908 fu nominato socio della Scuola di antropologia di Parigi.
L'ultimo studio del C. fu ..., ibid., pp. 62 s., 74; G. Patroni, La Preistoria, in Storia Politica d'Italia, Milano 1951, pp. 473, 649; L. Laurenzi, La civiltà villanoviana ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] , fu coordinatore del quinto congresso internazionale di antropologia e archeologia preistorica, svoltosi a Bologna, nel . Si impegnò ben più profondamente del padre in campo politico: partecipò fra l'altro alla fondazione del partito popolare ...
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VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] il 1641 e il 1648, proseguendo la sua politica di espansione sulle coste atlantiche americane e africane Giacinto da Vetralla missionario in Angola e in Congo. Un cappuccino italiano del ’600 tra linguistica e antropologia, Viterbo 2007, pp. 33, 38. ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] degli ambulatori di Belet Waine. La situazione politica intanto si aggravò con la ribellione della T. Quando l’amore vince la paura e la morte, in Ad gentes. Teologia e antropologia della missione, IX (2005), 2, pp. 110-118; M. Fagiolo D’Attilia - ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] il processo di decolonizzazione non solo nei suoi aspetti politici, ma anche nei suoi riflessi (o presupposti) contesto culturale della decolonizzazione, prendeva impulso anche in antropologia sociale il riconoscimento che anche i popoli «selvaggi ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] con Cesare Lombroso, Davide Lazzaretti, in Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, I [1880], pp. 13-36 marzo 1899.
Un altro esempio del nesso fra il ruolo politico di Nocito e il suo impegno accademico è rappresentato dalla ...
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Sarpi, Paolo
Pasquale Guaragnella
Teologo, scienziato e storico, nato a Venezia nel 1552 e ivi morto nel 1623. Frate dell’ordine dei servi di Maria, fu anche consultore della Repubblica di Venezia e [...] il ruolo della coscienza individuale, segna un profondo distacco dall’antropologia del Segretario fiorentino, ovvero da una concezione unitaria dell’esperienza umana e della politica; S. tende piuttosto a distinguere tra la dimensione della civitas ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] ) il G. trasferì i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi interventi come "Nord" e "Sud" nella vita degli Stati (in Politica e società, I [1955], 1, pp. 3-15), saggi ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] liberali prevalenti nell'Italia risorgimentale.
La visione sociale e politica del C. trovò espressione nel suo Sunto dei doveri . 2, XV [1882], pp. 101-107), e l'antropologia fisica basata su rilievi toponometrici un tentativo di dedurre da dati ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...