Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] città e poi delle aree regionali, che in termini politici si riferivano dialetticamente all'Impero e sul terreno economico- Napoli 1978.
Galasso, G., L'altra Europa. Per un'antropologia storica del Mezzogiorno d'Italia, Milano 1982.
Giarrizzo, G., ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] , 1997). È un attivatore e un catalizzatore di discipline diverse: dalla scienza della politica, alle relazioni internazionali, all'antropologia, alla psicologia, alla storia, alla geografia, alla metodologia delle scienze sociali, alla tecnologia ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] teoriche e di problematiche sociali legate ai cambiamenti economici, politici e culturali che hanno caratterizzato la nascita del capitalismo personalità. - Allorché negli anni trenta l'antropologia culturale si orientò verso l'analisi comparata ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] dispersi tra casa e casa. Gli studi di antropologia fisica, rivelando che gli abitanti di Mehrgarh appartenevano forma orale intorno all'800 a.C.), che descrive lo scontro politico e militare di due clan aristocratici per il possesso di un regno ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] tenute distinte, è stata per esempio osservata dagli antropologi come una risorsa di integrazione nel nuovo contesto ( . Deve essere pensata non come un sottosistema sociale - la politica, per esempio - ma come società locale. Una città riunisce ...
Leggi Tutto
Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] quanto fisicamente, essere puri davanti a Dio»16. L’antropologia del puro e dell’impuro, che è alla base di cita Eusebio non sia, tra le altre, una testimonianza di una politica più generale messa in atto da Costantino in Italia dopo ponte Milvio ...
Leggi Tutto
Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] scienza, nemmeno una scienza umana come la sociologia o l’antropologia.
Si tratta senz’altro di un rilievo giusto, ma sentimento diffuso, l’emergere di una nuova Stimmung etico-politica prima ancora che estetica. Nuova, semmai, è la situazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] quale si era già dedicato, seppur con presupposti radicalmente diversi, un altro illustre scienziato, l’antropologo, patologo, igienista, scrittore e uomo politico Paolo Mantegazza, con il suo romanzo ‘fisiologico’ Un giorno a Madera. Una pagina dell ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] da un popolo, quello ebraico, ormai politicamente estinto, dovesse inevitabilmente misurarsi con la sfida di trovare una chiave unificante dell’esperienza umana non solo sul piano atemporale della cosmologia e dell’antropologia, bensì anche su quello ...
Leggi Tutto
Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] tale corrente culturale – sostenuta prima dall’antropologia comparativa e poi, a partire dalla seconda mondiali il lessico concettuale moderno, così potentemente imbevuto di categorie teologico-politiche, non è più in grado di sciogliere i nodi che da ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...