Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] dell'organizzazione per età, gli studi effettuati in Africa stimolavano l'interesse degli antropologi per il sistema delle classi d'età come sistema politico. Anzitutto, si era pensato che tale sistema avesse una funzione prevalentemente militare. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] ciò stavano dalla parte degli umanisti civili).
L’economia moderna, politica (inglese) e civile (italiana), nacque quindi inserita all’interno di una ricca e complessa antropologia, che espresse la ricerca dell’interesse personale come una passione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] migliore delle ipotesi), quando non addirittura sociologia o antropologia culturale; e tutta la filosofia si pretende che l’impegno del filosofo, null’altro che una forma esplicita di ideologia politica (Que serà, serà, 1970, p. 58).
Il nesso che lega ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] 'uomo, che nel corso di esso passa dal feticismo al politeismo e poi al monoteismo: il suo culmine è rappresentato dalla all'inizio del secolo si faceva valere - e proprio nell'antropologia statunitense, con Franz Boas e i suoi allievi - il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] così diventata una tesi corrente in sociologia e in antropologia l'affermazione che la pressione verso la conformità è controllo sociale, costringendo l'episcopato da un lato a una politica opportunistica di compromessi con il potere e dall'altro a ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] si manifesta; e del quale quell’enunciato esalta (in ogni tempo della storia sociale, politica e giuridica) la vulnerabile, ma insopprimibile, universalità antropologica.
Bibliografia
G. Gitti, Locazione di immobili urbani: la Consulta e l’autonomia ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] (come la teoria dell’immagine e dell’arte o la teoria politica contemporanea, per es. in autori come Georges Didi-Huberman e metodologie di indagine che provengono dalla sociologia e dall’antropologia culturale, dall’economia, dai Women Studies e dai ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] , tuttavia, da preoccupazioni religiose e filosofiche che tradiscono la presenza di interessi politici più profondi non sempre esplicitati. Non va dimenticato, infatti, che l'antropologia fisica si è andata affermando in un periodo in cui gli europei ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] nel tempo e nello spazio. Già nel 1989, tuttavia, l’antropologo João de Pina-Cabral si era chiesto se davvero gli andalusi ’è stato scritto, di pensare al Mediterraneo come a un progetto politico di lungo periodo, che fa del mare-confine o del mare- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] , averroista ecc.) e relativi alle più diverse questioni di carattere speculativo: antropologia e psicologia, cosmologia, astronomia e angelologia, filosofia naturale, filosofia politica. In quanto tale, la riflessione filosofica di Dante, lungi dall ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...