TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] corpo passionale, allo scopo di conciliare l’antropologia cattolica con una visione realistica dell’essere con l’Ecuba di Euripide). Come nella Merope, il nucleo tragico e politico è la necessità di estinguere la stirpe di un re sconfitto (qui ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] . Memorie autobiografiche di letterati, artisti, scienziati, uomini politici, patrioti e pubblicisti …, III, Scienziati, Firenze 1910, pp. 221-232; N. Puccioni, Necrologio di E. M., in Archivio per l’antropologia e l’etnologia, LXII (1932), pp. 5 ...
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animali
Nicola Bonazzi
«Golpe» e «lione»
È merito di Ezio Raimondi (1972, poi 1998) avere portato alla luce la tramatura popolareggiante e gnomica che sorregge, insieme alla fonte latina più perspicua, [...] premesse si genera la riflessione più dirompente dell’antropologia machiavelliana, ovvero la necessità, per il principe cura di C. Grayson, Bari 1966; E. Raimondi, Il politico e il centauro, in Politica e commedia, Bologna 1972,19982, pp. 125-43; F. ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] coinvolsero sia come legale, sia come intellettuale, politicamente impegnato e amico dei Turati, e furono Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, Milano 1915 (estratto da Clinica medica, ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] progresso della cultura.
Fondò l'Istituto di antropologia di Firenze, chiamandovi a direttore il senatore moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] organizzazione sociale, politica e giuridica delle popolazioni indigene.
In entrambi i contesti (Stati Uniti e Gran Bretagna) il paradigma dominante dell’evoluzionismo fornì gli strumenti teorici per le indagini etnologiche e antropologiche basate su ...
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Bacon, Francis
Carlo Altini
Figlio di sir Nicholas Bacon, lord guardasigilli della regina Elisabetta I, B. nacque a Londra nel 1561. Sua madre era Anne Cooke, cognata di sir William Cecil, lord Burghley, [...] machiavelliano intorno all’etica e alla storia, alla religione civile e alla critica del papato, all’arte politica e all’antropologia. Già negli Essays or counsels, civil and moral (1597) sono evidenti le tracce machiavelliane a proposito della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX secolo il nuovo indirizzo di ricerca inaugurato in Francia da Auguste Comte dà vita [...] cultura filosofica avviene in una situazione sociale e politica segnata da una lenta modernizzazione della società, in pedagogia con Aristide Gabelli; nella psicologia e nell’antropologia con Cesare Lombroso, Enrico Morselli e Giuseppe Sergi.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è vero che una curiosità per popoli lontani e per civiltà diverse dalla propria [...] di un’indagine che sarà più tardi dominio dell’antropologia fisica.
Una linea ideale, benché indiretta, congiunge la da ipoteche religiose, ma molti dei suoi membri continuano un’azione politica che si esaurirà dopo l’ascesa al trono di Napoleone, nel ...
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Schmitt, Carl
Carlo Galli
Giurista e teorico della politica tedesco, fra i più influenti e discussi del Novecento, nato a Plettenberg nel 1888 e ivi morto nel 1985. Teorico del decisionismo, insegnò [...] ben lontano dall’irrazionalismo nietzschiano). Anche in Der Begriff des Politischen (1963, trad. it. 1972, p. 146) l’antropologia negativa – essenziale per «tutte le teorie politiche in senso proprio» – merita a M. di essere inserito fra i «pensatori ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...