COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] : Anna Maria (Sassari, 1961), docente di antropologia culturale presso le università Link Campus e Guglielmo Marconi socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la storia politica del Tuo ex partito, che è anche parte della mia Storia ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] 'quattro umori', non si ferma a una pura antropologia metabolica, ma si basa sulla convinzione ‒ nella quale stretto rapporto con l'astrologia e con la teologia. È questa una politica culturale che del resto era stata anche del 'maturo' regno di ...
Leggi Tutto
Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] Social Network Analysis, che raccoglie circa duecento studiosi provenienti da discipline diverse come l'antropologia, la matematica, la psicologia, la scienza politica, la sociologia, la statistica. Negli anni novanta sono stati pubblicati manuali di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] i Périer e i Rothschild assumere anche il controllo del potere politico – non sfugge a Hegel il fatto nuovo che il danaro filosofia della storia, a differenza di Kant, che nell’Antropologia prammatica le condanna come un “cancro della ragione”, Hegel ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] 1555, durante la Controriforma, quando la Chiesa adotta una politica conversionistica aggressiva nei confronti degli ebrei, Paolo IV emette esse si manifestano non soltanto nelle caratteristiche antropologiche degli ebrei, ma anche nell'elevata ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] delle relazioni tra estetica, letteratura, arte, antropologia, scienze umane. Significava soprattutto confrontarsi con , la scelta di non assecondare conversioni radicali né di tipo politico né di tipo culturale (alla maniera del “maestro” Banfi, ...
Leggi Tutto
Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] della sua esistenza. I sociologi e gli studiosi di antropologia sociale, per contro, hanno focalizzato l'attenzione sulla , London 1820 (tr. it.: Principî di economia politica considerati in vista della loro applicazione pratica, Milano 1972 ...
Leggi Tutto
Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] è la lingua franca del mondo; e barriere, muri ideologici e politici sono stati dalla sua forza sfondati con la mano inafferrabile ed eversiva il cinema una rivoluzione nella sensibilità, nell'antropologia del secolo, per cui la prevalenza del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] da parte dei molti guru che operano nella politica, nella mistica del capo carismatico, nella stessa ritorno del passato, avevano spinto Rossi a letture di antropologia, psicologia, psichiatria, psicoanalisi, sempre compiute nella prospettiva dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] sintetizzata facendo cenno al ‘plusvalore’ tecnico-politico del suo lavoro. Compito che, infatti, è insieme di progressiva consumazione delle radici giusnaturalistiche su cui si basavano l’antropologia individualistica e la configurazione ideale del ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...