Filosofo e psicanalista italiano (n. Monza 1942). I suoi studi hanno seguito percorsi complessi con forte attenzione all'insegnamento junghiano. Al centro dei suoi interessi l'uomo che in un mondo dominato [...] senza poter trovare un senso al suo esistere.
È stato allievo di E. Severino, professore di antropologia culturale (1976), poi di filosofia della storia (1983) all'Università di Venezia, dove insegna anche psicologia dinamica; membro dal 1985 dell ...
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Filosofo italiano (n. Bologna 1933), professore di filosofia teoretica all'Università di Milano. Allievo di E. Paci, si è inizialmente interessato al pensiero fenomenologico, inaugurando successivamente [...] del linguaggio (1994); Teoria e pratica del foglio-mondo. La scrittura filosofica (1997); Idoli della conoscenza (2000); La scrittura e il debito. Conflitto tra culture e antropologia (2002); Il gioco del silenzio (2006); L'uomo, la macchina, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] della scienza del bene e del male è il mondo delle scienze insegnate dai filosofi, quale salvezza per l’uomo; l’albero della vita è Cristo e la della soggettività a scapito del bene comune.
Antropologia
Secondo Bonaventura, nelle creature ci sono tre ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] una scienza generale dell'uomo, costituita dall'unificazione di tutte le altre discipline: biologia generale, antropologia, etnologia, filosofia, psicologia, storia della letteratura e della civiltà: solo così, infatti, è possibile render giustizia ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] l'homme dans l'enseignement de Jean Paul II, Paris 1983.
La filosofia di Karol Wojtyła. Atti del seminario di studi, Università di Bari, II, a cura di B. Testa, Bologna 1991.
L'antropologia solidaristica della "Centesimus annus", a cura di A. Luciani ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di politica e meno di etnografia e di antropologia, e questo non soltanto nella Insurrezione di in La Critica, VI(1908), pp. 105-124, poi nel vol. Le origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il positivismo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] diverse e alquanto accese. Nel campo della zoologia, della tassonomia, della botanica, della paleontologia, della filosofia, dell’antropologia, della psicologia e della religione l’opera scatenò forti resistenze. Ciò che risultò più ostico furono le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] di se stesso, e poter continuare a svolgere la sua ricerca, la sua filosofia.
Aveva un fortissimo senso di sé e del suo lavoro, e non era infinito e, correlata a essa, in una concezione antropologica imperniata, fin dai primi scritti, sul limite e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] , «Rivista contemporanea nazionale italiana», 1869, 57, pp. 329-39.
Ricerche platoniche, Catanzaro 1876.
Studi antropologici, «Giornale napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche», 1876, 3, pp. 381-419; 4, 533-65.
Pensieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Senza mai venire meno a questo principio, il suo lungo cammino filosofico lo portò dal campo pedagogico a quello della giurisprudenza e, infine, a una prospettiva antropologica dalla quale ripercorrere tutto lo sviluppo della civiltà umana. Dalla sua ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...