Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...]
Soltanto soggetto, «e nient’altro che soggetto» (p. 93), l’uomo era affidato da Gentile a una «filosofia» per la quale l’«antropologia» e la «psicologia» si risolvevano in una vera e propria «metafisica», quando per metafisica si fosse intesa la ...
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Reti neurali e robotica
Domenico Parisi
Una rivoluzione a metà
Nella seconda metà del 19° sec. si è verificata una rivoluzione nello studio della mente. È nata la psicologia, che si è proposta come [...] studiano gli esseri umani – la psicologia, la sociologia, l’antropologia, l’economia, la storia – sembrano non avere nulla in scienza, ma continuando a usare il linguaggio concettuale della filosofia. La nuova scienza della mente che usa le reti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] falso d’autore – composto sulla falsariga di “una poesia didattica e filosofica dell’età romana” ispirata al De rerum Natura di Lucrezio – specie animale. Da questo punto di vista, l’antropologia veniva in aiuto alla riflessione, mettendo in risalto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] processo del pensiero umano delle fioriture anticipate? Che la filosofia e la chimica siano venute al mondo proprio per nulla fare» assume le sembianze di un’osservazione scientifica, antropologica intorno all’«animale uomo»:
Le nostre mani erano ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] settore geografico, prenderemo in considerazione, in questo capitolo, soprattutto gli aspetti riguardanti la filosofia, le scienze naturali e l'antropologia, rilevando anche le forme di idealizzazione alle quali diede luogo l'impatto di tali ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] nuovo ciclo.
Né il modello ciclico è assente nelle filosofie della storia che si affermano nella cultura tedesca alla fine ordre du temps, Paris 1984.
Remotti, F., Luoghi e corpi. Antropologia dello spazio, del tempo e del potere, Torino 1993.
Rossi, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ; L.Stefanini, Arte e vita nel pensiero di G.V. G., in Riv. di filosofia Neo-scolastica, XII (1920), pp. 108-116, 233-244, 391-398; XIII (1921 E. Nuzzo, Verso la "vita civile". Antropologia e politica nelle lezioni accademiche di Gregorio Caloprese e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] , ma non va isolata dagli altri temi che compongono la sua filosofia. In effetti, la dottrina dell’Uno non è, per così
La teoria dell’anima non discesa fornisce il fondamento antropologico ed epistemologico della metafisica di Plotino, basata, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] questi saperi governamentali – che vanno dall'antropologia alla morale, dalla geografia alla scienza dell (secoli XV-XVII), Atti del Convegno dell'Istituto per gli studi filosofici e dell'Istituto storico italo-germanico di Trento, 9-10 luglio 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] del genio o del rivoluzionario come fenomeno anticipatore di un futuro di maggior libertà e giustizia sociale.
Ma il Lombroso antropologo che, novello filosofo, risponde e discetta sull’uomo normale, l’uomo perfetto, l’uomo di genio, il politico, il ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...