Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] del reale. Non è chiaro come questo mito protologico si connettesse a quel che conosciamo dell’antropologia di Bardesane: il ‘filosofo degli Aramei’, o quantomeno la ricezione scolastica del suo insegnamento quale è testimoniata dal Libro delle ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] . il testamento del D.); G. Rossi, G. B. D. e la filosofia naturale del suo tempo, Roma 1883; A. Broccoli, Per Simone Porzio e G.B.D.,Napoli 1885; Q. Bianchi, G. B. D. e l'antropologia criminale nei secoli XVI e XVII, Napoli 1899; R. Caverni, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] talvolta tende a fare) i solidi legami che la congiungono alla filosofia politica: Doria lo diceva a chiare lettere, che il commercio del mutuo soccorso.
Diverso è l’approccio giusnaturalistico-antropologico di Genovesi che non postula, nemmeno come ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] e indirettamente aspetti teorici e di riflessione elaborati intorno al concetto di immaginario nella filosofia e nella psicoanalisi, nella psicologia e nelle scienze antropologiche.
Nell'idea di Morin del carattere di non realtà dell'immagine c'è una ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] la teoria dei diritti umani manchi sia di fondamento filosofico sia di rigore analitico. Se la dottrina dei diritti Nel farlo, questi autori si richiamano a ricerche classiche di antropologia del diritto, come quelle di Leopold Pospisil e Sally Falk ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] erano stati i maestri di coloro che oggi consideriamo i primi filosofi della Natura. Questa discussione era stata poi dominata da Platone, Del resto, una corretta conoscenza dell'uomo, un'antropologia illuminata, sarà in armonia con i risultati della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , Ideen zur Philosophie der Geschichte der Menschheit (Idee per la filosofia della storia dell'umanità, 1784-1785), diede un impulso vitale all'antropologia e alla filosofia naturale tedesche, nonostante la reazione negativa di Kant. Dai Francesi ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] , nato nel 1895 a Stoccarda, si era laureato nel 1922 in filosofia, ma all'Università aveva coltivato anche studi di psicologia, sotto la interviste e test, "un nuovo tipo antropologico", la personalità autoritaria appunto, ovvero le dinamiche ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] che hanno perso il loro radicamento in una salda antropologia umana. Coloro che interpretano in tal modo la bioetica delle conoscenze sulla vita con forme di metafisica e di filosofia, la storia della bioetica mostra con chiarezza che soltanto le ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] II sec. d.C., che non esponevano argomenti di carattere filosofico o morale, ma una serie di aneddoti legati tra loro solamente . 742-773.
Vegetti 1982: Vegetti, Mario, Zoologia e antropologia in Plinio, in: Plinio il Vecchio sotto il profilo storico ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...